>
MENU
linux-server

I professionisti Linux non sentono la crisi!

ubuntu-phone-os

Il futuro di Ubuntu, tra PC, smartphone e tablet

27 febbraio 2013 Visualizzazioni: 409 Al Bar, Copertina

Torvalds perde di nuovo le staffe: “colpa” di Red Hat

Nella mailing list del kernel Linux, David Howells, dipendente Red Hat, ha mandato su tutte le furie Linus Torvalds. Ecco perché.


Ci risiamo. Qualcun altro ha fatto perdere le staffe al solito Linus Torvalds. Questa volta è il turno di David Howells, dipendente Red Hat, che ha dovuto sopportare una serie di imprecazioni dovute ad uno scambio di messaggi sullo standard pubblico di gestione delle chiavi X.509.

È accaduto al solito posto, la mailing list del kernel Linux, ed ha avuto inizio con una richiesta (visionabile a questo indirizzo) da parte di Howells.

Howells non vuole far altro che incorporare un certificato X.509 contenente una chiave in una sezione chiamata “.Keylist” e ottenere l’eseguibile firmato da Microsoft. Sempre secondo Howells, questo accordo, è più elegante rispetto al modo in cui il kernel Linux segna al momento i certificati.

Ed ecco dunque spuntare Torvalds che toglie fuori il peggio di sé, lasciandosi alle solite colorite espressioni che preferiamo omettere. Ci limitiamo a riportare solo:

Il tutto sembra essere stato progettato attorno a delle interfacce stupide, per motivi completamente idioti. Perché dovremmo fare questo?

Per approfondimenti, è possibile dare uno sguardo alla mailing list del kernel Linux (qualche rigo più in su, è presente il link che rimanda alla discussione).

Torvalds

Fonte: The Register

twittergoogle_pluslinkedinmail