Oltre a un miglioramento del consumo di memoria, Ubuntu 13.04 svela già da ora due nuovi indicatori: uno è dedicato ai servizi cloud e l’altro al Bluetooth. Un chiaro segnale che lo sbarco al mondo mobile, come già annunciato, è ormai imminente.

Canonical sta lavorando già da diverso tempo per rendere compatibile la sua distro Ubuntu anche con smartphone e tablet. Questo lo sapevamo già. Quello che forse non tutti sanno è che questo lavoro sta portando dei benefici anche a chi di installare Ubuntu sul proprio telefonino non interessa più di tanto.

Sì, proprio perché uno degli obiettivi della distro firmata Canonical è quello di ridurre la quantità di memoria utilizzata da alcuni pacchetti di default, e consentire dunque agli smartphone di poter avviare il sistema senza particolari problemi. Questo risparmio di memoria, però, si ripercuoterà anche lato PC, con enorme piacere per tutti gli utenti.

Stando a quanto si legge nella mailing list dell’Ubuntu Devel, le ottimizzazioni di memoria eseguite per i Nexus, hanno portato ad un calo di ben 200 MB: siamo passati da 600 a 400. Certo, non è un’infinità, ma è già qualcosa di positivo.

Ma fra le novità che appaiono già da ora nel prossimo Ubuntu 13.04 ci sono anche due nuovi indicatori predefiniti. Il primo dei due è dedicato ad Ubuntu One, il servizio di cloud offerto da Canonical. In partcolare, premendo questo pulsante sarà possibile attivare o disattivare la sincronizzazione dei propri file sulla nuvola virtuale.

Per ora, dovrebbe supportare unicalmente il servizio cloud marchiato Ubuntu, ma non è da escludere che in futuro possa includere anche Dropbox o altri. Questo indicatore in realtà era presente già a partire dalla release 12.10 di Ubuntu, ma non è stato reso predefinito.

Il secondo dei due, invece, è dedicato al Bluetooth: via il vecchio indicatore, che farà spazio a questo nuovo, completamente ridisegnato e più completo. In un solo clic l’utente potrà decidere se attivare o meno la connettività Bluetooth e se rendere visibile il dispositivo: un chiaro approccio al mondo mobile.

Fonte: Web Upd8