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Windows 7 farà decollare GNU/Linux?

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Teiid: l’integrazione dei dati diventa open

8 aprile 2009 Visualizzazioni: 947 Business

Linux sui netbook, situazione delicata

Forse la maggior parte di voi se lo starà chiedendo ormai da qualche mese: quanti utenti utilizzano GNU/Linux sui netbook?

Diciamo subito che la situazione non è proprio rosea. Questo, almeno, stando ai dati della NDP Retail Tracking Service. Sul territorio americano fino a metà 2008 i netbook con Windows Xp preinstallato erano il 10% del totale, mentre a febbraio 2009 si è arrivati fino al 96%. La restante parte, ovviamente, è quella rappresentata dalle installazioni Linux.

Ma cosa c’è dietro a questo scenario così preoccupante? Secondo alcuni analisti, Windows è sicuramente molto più conosciuto di GNU/Linux e questo influisce notevolmente sulle vendite. Inoltre, gli utenti inesperti credono che su GNU/Linux sia richiesta una certa esperienza per compiere anche le operazioni più semplici e per questo si orientano verso Windows che, almeno sulla carta, conoscono molto meglio del sistema operativo del pinguino.

Ora, con un certo scetticismo sui dati proposti da NDP, vi chiediamo qual è la vostra opinione su questi dati.

FONTE: Windowsteamblog

- A cura di Vincenzo Ciaglia

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  • psymon

    Mah, secondo me i dati sono attendibili, ma bisogna considerare anche altri fattori: prendiamo il mio caso, ad esempio.

    Ho acquistato un EEEPC 1000H con XP preinstallato perché un’offerta particolare del punto vendita mi consentiva di avere 100 euro di sconto. In pratica, anziché 450 euro l’ho portato via a 329…avrei dovuto rifiutare solo perché c’era XP preinstallato ? La versione con linux preinstallato non era soggetta a questa offerta. Appena portato a casa, ho rimosso Window$ del tutto, ma sicuramente faccio numero nelle statistiche come un “utente di XP”.

    Un’altra cosa da considerare è che i netbook con Linux, ad un certo punto, non si trovavano proprio ! Scomparsi. Praticamente scomparsi.

    Che ne dite ? E’ una mia impressione ?

    • http://www.ciaglia.net Vincenzo Ciaglia

      E’ proprio considerando il tuo caso, e tanti altri simili, che mi tengo alla larga da queste statistiche. Sinceramente anche io ho acquistato un netbook Windows e ci ho piazzato sopra Easypeasy. E farò lo stesso con il notebook, piazzandoci sopra - al volo - qualche distro Linux.

    • Alessandro

      Assolutamente no. Anche io ho preso il 1000H, appena arrivata in Italia la serie 1000, ed in negozi “fisici” del 1000 liscio (quello con Linux) non c’era l’ombra!
      Il punto è che essere utenti Linux non significa necessariamente essere “autolesionisti”, quindi ti capisco perfettamente: perché spendere di più per NON avere una licenza di Windows (che poi si usi o meno è un altro paio di maniche)?
      Semmai ci si dovrebbe indignare per il fatto che non si possa avere lo stesso prodotto SENZA la licenza e SENZA i costi aggiuntivi di quest’ultima (ma sui netbook non dimentichiamo che la politica di MS è stata di quasi regalarle le licenze di XP home, quindi è un caso particolare).

    • utente alle prime armi

      Hai assolutamente ragione!
      Io non volevo assolutamente dare neppure un cent a M$ quindi ho cercato in diversi negozi prima di trovare 1solo PC senza winsow!

    • http://pclinux.eu PCLINUX

      Direi che la cosa migliore sarebbe prendere il phon, staccare la licenza, imbustarla e inserire nella busta un’immagine con un dito alzato per far capire a Microsoft, abbastanza ignoranti e troppo pieni di se stessi per capirlo da soli, dove se la possono mettere la licenza!
      :)

  • blackout

    le statistiche sono fraudolente
    tutte le persone che conosco che hanno acquistato un netbook di varie marche come asus, acer, etc (saranno quasi una ventina) usano linux

    quindi a queste statistiche FUD starei ben attento a dirle come attendibili

    • bLax

      concordo, sicuramente le statistiche non giocano a favore di linux, ma NON cosi pesantemente…anche perche per ogni utente che ha piallato linux ce ne è sicuramente uno che ha piallato windows…….

      ribadisco pero che se i produttori si fossero informati meglio sul mondo Foss non avremmo oggi tutti questi aborti in giro tra xandros linpus e altri, quando credo serimente che se asus, acer, hp e altri produttori avessero chiesto una distro personalizzata a debian/ubuntu/opensuse/fedora/mandriva, ognuno scelga il suo gusto preferito, ci sarebbe stato molto meno malcontento:
      bisogna specificare inoltre che la massa ho notato essere veramente Stupida ma sopratutto PIGRA!!!! ho letto di gente che è passata a win xp (con tutti i casini del caso per adattarlo a un netbook) pur di giocare con Mame, che se gugolava esattamente cit” Risultati 1 - 10 su circa 6.900 per xandros mame. (0,31 secondi) ” 0,31 sec aveva gia trovato tutto!!! non è possibile!

      • bLax

        ecco, concludo che gli utenti windows sono sfigati! har har har!
        no respect per loro

        • Davide

          Quoto al 100X100!! :P Eheheheh!!

  • http://www.live.artofgaming.it/index.php The Fool On The Hill

    Ho notato che grandi catene di distribuzione, come MediaWorld per esempio, su 25 netbook che vendono, 1 ha linux (ed ha un hdd relativamente piccolo) e gli altri hanno xp (basta andare a vendere sul sito).

  • NARDO86

    ma non è specificato se il 96% sono le copie di windows preinstallate o quelle effettivamente attive? altrimenti è ovvio che si tratta solo di statistiche dettate da accordi tra i produttori, non dalle preferenze della gente… Qualcuno sa se ci sono dati sulle chiavi di windows attive quindi effettivamente utilizzate e senza considerare quelle crackate?!?

  • Giancarlo

    Anch’io ho preso un aspire one in offerta con xp e ci ho subito messo linux!

  • qwerty

    Mi continuo a domandare che interesse ci sia nel riportare simili sciocchezze lette sui siti americani che generano ad hoc tali informazioni solo per generare fud e infangare il software libero.

    Siccome non e’ la prima volta che TuxJournal lo fa, ti domando Vincenzo: almeno e’ utile dal punto di vista della pubblicita’? Aumentano i click se si riportano queste statistiche stupidaggini e queste informazioni inventate e/o evidentemente in malafede?

    Io nutro dei seri dubbi, ma ovviamente tu fai come credi, del resto il sito e’ tuo, ci mancherebbe. Solo magari cambiagli nome, che ne so, prova con “FudJournal.it” o cose del genere, controlla magari il dominio e’ libero e ci fai un bel business.

    • http://www.ciaglia.net Vincenzo Ciaglia

      Mi sembra che sia semplice e pura informazione. Niente FUD, niente Business. E l’ultima considerazione mi pare confermi ANCHE il mio scetticismo sui dati.

      • qwerty

        Scusa eh, ma cosi’ offendi l’intelligenza dei tuoi lettori.

        Quale obiettivita’ pensi possa arrivare da una news del genere che arriva *nienpopodimeno* che un sito cosi’:

        http://windowsteamblog.com/

        Dai Vincenzo, ci vuole tanto a capirlo?
        Non prendiamoci in giro, suvvia.

        Questa NON e’ informazione, si chiama FUD. E se tu stesso dici di dubitarne, non si capisce bene che senso abbia propagare simili scemenze infondate e in malafede, stesso discorso per la mondezza pubblicata da Netapplications, a cui tutti dicono *a parole* di non credere, poi Puff, ce la ritroviamo ovunque sul Web.

        Se vuoi fare un sito *veramente* diverso, serio e attendibile, se vuoi in qualche modo dare voce a informazione di qualita’ riguardo a Linux e l’opensource, certe notizie immondizia semplicemente non vanno *neanche* nominate. Questo ovviamente e’ il mio consiglio, come gia’ detto, poi fai come meglio credi, il sito e’ tuo.

  • Artyll

    Sono un fortunato possessore di un Toshiba NB100 con Ubuntu.8.10. Con la versione preinstallata unr 8.04 con kernel lpia subito dopo gli aggiornamenti di rito si è persa la funzinoalità wireless, l’audio ecc. Tutto risolto installando la release 8.10 con pochi hack per far fuzionare tutto. A mio avviso il problema del crollo delle vendite di netbook con linux preinstallato è legato all’utenza media, abituata esclusivamente a windows e non in grado di risolvere i problemi, anche i più piccoli. Le case produttrici di netbook dovrebbero supportare questa utenza con repository ad hoc evitando l’insorgere di problemi, principalmente legati al riconoscimento hardware.

  • alb

    temo la statistica sia abbastanza attendibile in quanto:

    1- mediaworld e company spesso si riforniscono di pc con windows e non linux

    2- l’utente medio sta diventando diverso: inizialmente era un pc per “smanettoni”, ora a mio avviso è sempre più per “business man” che magari sanno poco usare il pc, lo utilizzano in viaggio e non riescono a sopravvivere senza il pacchetto MS Office, Outlock e Explorer.

    potrebbe essere???

    • lucapas

      Si, potrebbe essere ma … chissenefrega? Per me gli utilizzatori di Linux possono essere anche lo 0,00001 %. Io sono uno di quelli e sono felice! ;)

  • nicola

    Io ho un personale parere, su questi numeri che credo siano abbastanza veritieri.
    Quando volevo acquistare un netbook l’offerta era fra l’Asus e l’Acer le versioni con linux costavano meno ma erano anche meno dotate a livello hardware meno memoria, meno spazio, inoltre le versioni di linux installate, per me che conosco il sistema erano ridotte con meno funzioni alla fine ho preso un acer con windows ed ho installato linux per avere la macchina più prestante.
    La mia domanda è : ma chi ha deciso questa politica commerciale era d’accordo con microsoft ?
    Installare linux su macchine depotenziate, sia a livello hardware che software fa passare l’immagine che linux sia un sistema inferiore per l’utente medio.
    Ma installare Ubuntu o similare ad esempio nella sua configurazione base era tanto difficile ? sicuramente l’utente medio avrebbe percepito meglio il valore di linux.
    Queste scelte commerciali mi fanno pensare che chi ha sponsorizzato linux non ne capisca nulla o che dietro queste scelte ci sia microsoft.

  • http://mika29.wordpress.com Andrea

    La maggior parte dei negozi vende solo netbook con Windows Xp.
    Poi però la gente si lamenta che su Windows Xp non riesce a fare altro che navigare in internet perchè non riesce a installare PaintShop per modificare un paio di immagini.
    Pensare che con Gimp tutto questo sarebbe possibile o con OpenOffice riuscirebbero a scrivere documenti (perchè Office 2007 è lentissimo).
    E poi ci pensate quando (finalmente!!!!!!) Windows Xp smetterà di esistere……
    Forse useranno Windows 7 privo di multitasking (con solo 3 applicazioni aperte contemporaneamente).
    Credo che la colpa vada data anche alle scuole che non insegnano ai bambini che si può usare benissimo un computer anche senza Windows….Ma questo è un altro discorso…

  • http://ruotegrasse.blogspot.com poldo

    Quoto Nicola al 100% i netbook con Xandros non vanno.Non vengono venduti.Io ne ho comprato uno da 7 pollici di schermo,uno dei primi, con il processore da 900 Mhz.I successivi erano praticamente tutticon Xp ma erano anche quelli con il processore più potente, da 1.6 Ghz.
    Xandros è devastante per un’utente inesperto.
    Sembra Linux per incapaci.
    Ho installato una distro derivata da Ubuntu.Sono soddisfatto,ma vorrei veder girare Xubuntu o Easy Peasy su una di queste macchine con disco rigido.
    Io mi tengo il mio piccolino con disco solido.
    Sono contento così.

  • mario

    ubuntu nelle scuole.. insegniamo ai nostri bambini che il pc non nasce con windows..

  • qwerty

    Ovviamente non pubblicherete MAI la replica di Canonical su questo FUD…

    http://blog.canonical.com/?p=151%3Cbr%3E

  • alescan

    Io sono dell’idea che quando uno acquista un computer deve poter scegliere quale s.o. intallare.
    io uso ubuntu e pagare una licenza di windows che non userò mai mi girano di brutto!!!!!
    E cmq la gente usa windows non xché non conosce linux, credo che ormai quasi tutti lo conoscano. Il vero problema è che nessuno si sbatte a cercare di usarlo e questo mi fa molta rabbia. Basterebbe provare a usare anche solo una live da CD per 2 giorni per capire che va meglio anche da CD (live di windows su cd non ne esisitono).
    Quando windows non parte cm si fa a recuperare i dati, metti dentro il live cd di ubuntu e salvi i file che t servono su chiavetta hd esterno(probabilmente anche bill fa così).

  • http://perestroika.iobloggo.com/ Hytok

    Non sottovalutate un fattore importante: la gran parte dei negozi, online e non, ha in magazzino/catalogo soprattutto netbook con Win preinstallato. Un mio amico cercava l’eeePc da 9″ con Linux, e non è riuscito a trovarlo da nessuna parte. Alla fine ha dovuto prenderlo su eBay da un asiatico, ma stava per arrendersi e prenderlo con Win.

  • ErnstFree

    A parte che questi dati non mi convincono affatto ….. comunque avere anche solo il 10% dei PC con Linux, pensando alla scarsissima sponsorizzazione, all’ignoranza dei commessi dei negozi (non tutti!), al supporto ancora debole …….. è già un successo!

  • ash

    Dei dati non saprei dire molto, ma una cosa è sicura: che utilizzino distribuzioni serie, come Ubuntu che, pur con qualche problemino, sono decisamente più semplici e sicure di windows xp.

  • ash

    In risposta a Mario: Ubuntu nelle scuole per insegnare ai nostri bambini (e ragazzi) come funziona una rete seria. Da quando lavoro a scuola, come insegnante, sono sgomento di fronte a tutti i problemi causati da windows xp, problemi che con Ubuntu (che uso tutti i giorni sul mio portatile) non esisterebbero MAI.

  • markk0

    i dati di vendita non dicono come stanno le cose in realtà: su entrambi i due netbook che posseggo c’era Windows XP preinstallato, ma poi io ci ho installato Linux…

  • libcyborg

    ..io credo che se vogliamo che linux cresca in diffusione, dobbiamo ragionare in maniera più pragmatica.
    credo che credere che il softwer debba essere open source, sia la cosa più giusta, ma dobbiamo anche iniziare a pensare che dobbiamo unire le comunità per continuare a porre maggiore attenzione su una distribuzione concentrando la maggior parte degli sforzi su di essa e rendere questa distro non free softwer,

    in sostanza basti pensare ai risultati che android (os linux based) sta avendo grazie a google che ne ha fatto il suo cavallo di battaglia lasciando l’os open ma facendolo pagare mettendolo sotto licenza.

    Bene detto questo il free softwer non ci permette di sfondare perchè se non crei profitto immediato..non crei liquidi per crescere ricerche, sviluppi e non hai abbastanza fondi per farti pubblicità.

    Non possiamo pensare che linux possa uscire dalla nicchia solo con la benevolenza di chi fa offerte spontanee.

    con rispetto,
    un linux user.

  • brunoliegibastonliegi

    xandros… e chi li vuole più i netbook con linux????
    io agli amici consiglio linux mint o ubuntu per ora tutti soddisfatti.