Continuiamo il viaggio nei comandi più conosciuti ed usati tramite terminale per la gestione di file e cartelle. Quest’oggi tratteremo i comandi touch e cat.

• Comando “touch”

Questo semplice comando ha due applicazioni pratiche. Se un file esistente viene aggiunto come parametro, il comando cambia la data di ultima modifica del file. Se il file non esiste verrà automaticamente creato.

utente@utente:~/home/nome_utente/esempio$ ls -l esempio
-rw-r-r- 1 utente utente 0 2007-05-30 11:31 esempio

utente@utente:~/home/nome_utente/esempio$ touch esempio
utente@utente:~/home/nome_utente/esempio$ ls -l
total 0
-rw-r-r- 1 utente utente 0 2007-06-07 13:27 esempio
-rw-r-r- 1 utente utente 0 2007-05-30 11:31 lista_della_spesa

utente@utente:~/home/nome_utente/esempio$ touch nuovo_esempio
utente@utente:~/home/nome_utente/esempio$ls -l
total 0

-rw-r-r- 1 utente utente 0 2007-06-07 13:28 nuovo_esempio
-rw-r-r- 1 utente utente 0 2007-06-07 13:27 esempio
-rw-r-r- 1 utente utente 0 2007-05-30 11:31 lista_della_spesa

Se il comando viene eseguito con gli attributi -c o –no-create verrà evitata la creazione del file. I parametri -d e -t cambiano la data di ultimo accesso e di ultima modifica alla data desiderata. Il parametro -t deve avere una data nel formato di MMDhhmm.

utente@utente:~/home/nome_utente/esempio$ ls - l
totale 0
-rw-r-r- 1 utente utente 0 2007-06-07 13:28 nuovo_esempio
-rw-r-r- 1 utente utente 0 2007-06-07 13:27 esempio
-rw-r-r- 1 utente utente 0 2007-05-30 11:31 lista_della_spesa

utente@utente:~/home/nome_utente/esempio$ touch -t \
200706101200 nuovo_esempio

utente@utente:~/home/nome_utente/esempio$ touch -d \
“last monday” esempio

utente@utente:~/home/nome_utente/esempio$ touch -d \
“2 days ago 12:00” lista_della_spesa

utente@utente:~/home/nome_utente/esempio$ ls -l
total 0
-rw-r-r- 1 utente utente 0 2007-06-10 12:00 nuovo_esempio
-rw-r-r- 1 utente utente 0 2007-06-04 00:00 esempio
-rw-r-r- 1 utente utente 0 2007-06-05 12:00 lista_della_spesa

• Comando “cat”

Il comando può essere utilizzato per la creazione di file oppure per estrarre il contenuto del file in modo da visualizzarlo sullo standard output. I file sono generati nel seguente modo:

utente@utente:~$cat > esempio
File d’esempio

Per visualizzare il contenuto del file esempio basterà scriverne il nome dopo il comando cat:

utente@utente:~$cat > esempio
File d’esempio

Il comando può essere utilizzato anche per richiamare un preciso numero di riga:

utente@utente:~$cat -n esempio
1 File d’esempio

Cat ci permette anche di unire più file. Nel seguente esempio cinque file vengono uniti in un solo esempio.iso:

cat esempio1 esempio2 esempio3 esempio4 esempio5 > esempio.iso

PUNTATE PRECEDENTI:
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21 Settembre: Gestione dei file da terminale (4/6)

di Mario Perri - TuxJournal.net