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7 maggio 2014 Visualizzazioni: 795 Copertina, Hardware

Tango: il PC da taschino compatibile con Linux

Si chiama Tango ed è il mini PC dalle discrete prestazioni e davvero economico. Quando potremo toccarlo con mano? La risposta è nel crowdfounding.

Avete presente le dimensioni di un comune hard disk portatile da 2,5 pollici? Bene, in quello stesso spazio è possibile ospitare un vero e proprio PC. Non stiamo parlando del Raspberry Pi che, per quanto stabile e performante, non sarebbe comunque in grado di offrire le stesse prestazioni di un desktop di fascia medio-bassa, ma del Tango. E questo nome di sicuro non apparirà nuovo agli affezionati del progetto. Già, perché gli ideatori del PC da taschino ci stanno riprovando, sbarcando questa volta su IndieGoGo con una nuova campagna di crowdfounding. L’obiettivo? Riuscire a raccogliere 100.000 dollari e, al momento, siamo arrivati alla sorprendente cifra di circa 340.000 mila dollari segno tangibile di quanto gli utenti credano in questo progetto.

Ma passiamo ai dati tecnici. Per chi non lo sapesse, il Tango è equipaggiato (nella sua release base) da un processore AMD A6-5200 quad-core da 2 GHz e da una scheda grafica ATI Radeon HD8400. Il quantitativo di memoria RAM spazia dai 2 agli 8 GB e lo storage può spingersi fino a 1 TB. Non mancano, ovviamente, diversi ingressi USB, uscita HDMI e connettività di rete. Il prezzo? 279 dollari nella sua versione base e, cosa ancor più interessante, la piena compatibilità con Linux (anche se gli sviluppatori hanno previsto la distribuzione con Windows 7 Starter). E voi, comprereste un Tango? Maggiori informazioni sono disponibili su questa pagina.

Immagine anteprima YouTube

Fonte: Liliputing

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  • genny

    “E questo nome di sicuro non apparirà nuovo agli affezionati del progetto.”
    Come dire il verde è verde…

    “L’obiettivo? Riuscire a raccogliere 100.000 dollari anche se, almeno al momento, siamo ancora ben distanti dalla cifra stabilita: poco meno di di 350.000 mila dollari che sembrano davvero degli spiccioli rispetto a ciò che deve essere raccolto.”

    …hanno raccolto più del TRIPLO…