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22 gennaio 2014 Visualizzazioni: 504 Copertina, Software

OpenBSD salvato dai Bitcoin!

Grazie alla fortuna fatta con i Bitcoin, un miliardario rumeno ha versato una sostanziale cifra nelle casse del progetto OpenBSD che può dunque rimanere ancora in vita.


Tutti noi conosciamo il progetto OpenBSD, nato circa 18 anni fa per volontà di Theo de Raadt. Ma, senza il prezioso aiuto di un ricco “produttore” di Bitcoin, il sistema operativo non avrebbe potuto raggiungere la maggiore età. Già, perché proprio come annunciato qualche settimana fa dal fondatore di OpenBSD, l’OS avrebbe potuto chiudere i battenti. Il motivo? Fondi troppo risicati a tal punto da non riuscire neppure a coprire i costi dei server e dell’energia elettrica. Citando le sue stesse parole, “OpenBSD si spegnerà se non troviamo i fondi per tenere le luci accese”.

Una frase che sembra aver colpito l’attenzione di Mircea Popescu, un miliardario rumeno che ha fatto fortuna con i Bitcoin, la monete virtuale tanto chiacchierata sul Web. Popescu ha provveduto a finanziare 20.000 dollari al progetto che saranno sufficienti a garantire ancora qualche mese di vita. Dopotutto, si sa, ogni iniziativa Open Source può restare in vita solo con continue donazioni spontanee di privati e organizzazioni.

Una vera e propria boccata d’aria per il team OpenBSD che, allo stato attuale, è riuscito a raccogliere un totale di 100.000 dollari: l’obiettivo per il 2014 (150.000 dollari) non è più così lontano e dunque, con ogni probabilità il progetto riuscirà a concludere anche l’anno appena iniziato. Poi si vedrà. Dopotutto, non è la prima volta che OpenBSD si trova a fronteggiare una crisi economica del genere. Già nell’ormai lontano 2006, infatti, accadde un qualcosa di simile.

OpenBSD

Fonte: The Hacker News

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  • hawake

    Meno male… OpenBSD è un progetto figo e se lo merita secondo me…