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Canonical: annunciato l’Ubuntu Manpage Repository

5 settembre 2008 Visualizzazioni: 710 Business, Software

Ubuntu raggiunge 8 milioni di utenti

Microsoft Windows detiene ancora la stragrande maggioranza del mercato dei sistemi operativi ed entro il 2010 l’azienda di Bill Gates si aspetta che venga utilizzato da almeno 1 miliardo di persone in tutto il mondo. Ma che faccia attenzione ad Ubuntu, la mina vagante del settore è in continua crescita.

Stando agli ultimi dati rilasciati dagli esperti di marketing Canonical, attualmente Ubuntu è utilizzato da più di 8 milioni di utenti in tutto il mondo. L’ottimo risultato è dovuto sicuramente all’esplosione dei dispositivi ultra-portatili su cui Ubuntu ultimamente sta riscuotendo un ottimo successo.

Senza poi dimenticare i computer desktop e i notebook di Dell con Ubuntu pre-installato. Anche altri grandi produttori entro pochi mesi potrebbero affezionarsi alla distribuzione Canonical e utilizzarla come sistema operativo predefinito sui propri sistemi. Si tratta sicuramente di risultato importante ma Mark Shuttleworth vuole fare di più. Il suo obiettivo è quello di raggiungere i 12 milioni di utenti entro i prossimi mesi. Ci riuscirà?

FONTE: The Var Guy

di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net

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  • http://andthink.blogspot.com Andthink

    Speriamo cresca e attragga l’interesse dei produttori di HW per avere driver open sempre più diffusi!

  • davide

    Sicuramente per riuscire, e la cosa è certamente fattibile, Canonical se la deve giocare sul terreno degli accordi con le grandi industrie di personal computer.
    L’ambiente dei professionisti del pc resta appannaggio del monopolista MIcrosoft.
    Difatti è risaputo che gli operatori devono fare i conti con gli standard imposti da Windows e poco in linea con quelli stabiliti internazionalmente.
    Ad oggi queste figure sono COSTRETTI ad impiegare protocolli MIcrosoft.
    La diffusione in ambiente end-user può ribaltare la situazione.
    Ma per fare questo occore “portare il sitema operativo nelle case”.
    Il marketing è dunque fondamentale e rappresenta una step imprescindibile.
    8 milioni sono molti e penso che arrivare a 12 sia l’obbiettivo per un’attenzione delle softwarehouse maggiore verso il pinguino.
    Ma il prezzo dei pc con Linux preinstallato deve scendere MOLTO sotto quello del rivale o gli end-user non ne saranno attratti preferendo ciò che già conoscono e “sanno usare”.
    Il resto verrà di conseguenza.
    Ovvio che i netbook rappresentano l’occasione maggiore per la diffusione Linux per le caratteristiche intrinseche del business low cost e per tutti: utenti, e l’intera catena di distribuzione hardware.
    Purtroppo come al solito in Italia siamo all’età della pietra dell’economia sempre miope e attena solo ai ricavi di breve periodo…

  • http://www.westdam.com marco

    guardate , vi faccio un esempio pratico, concreto . io ho un portatile acer aspire 5310 . Su questo avevo windows vista basic. Il portatile ( un low-budget ) è proprio uno con delle risorse “limitate” rispetto agli altri . Il problema principale è che il processore ( un celeron M da 1.6 ) e la ram ( “appena” 1 gb ddr2 ) per MS vista sono davvero insufficenti.
    Ho provveduto prima ad installre XP ( con molta difficoltà in quanto i driver non vengono fornti dal produttore ) , poi ho deciso di ri provare con ubunty “hardy” . ( in quanto con gutsy non era andato a buon fine il rilevamento delle periferiche ) .
    Beh in 35 minuti mi sono ritrovato un portatile che sotto vista era INUTILIZZABILE con un portatile veloce, preciso e a costo zero.. ubuntu 8,04 mi ha riconosciuto TUTTO ( davvero tutto ) e sono davvero sorpreso dai progressi che questa distribuzione fa ogni 6 mesi.
    Se continua così con questo livello di supporto/ compatibilità è davvero un “affare” visto il costo e le potenzialità che offre….

  • Stefano A.

    Installazione del software. Sono un sistemista unix / linux e utilizzo sia linux che windows .Un problema sentito dagli utenti è il fatto che quando si installa un programma non lo si possa mettere dove pare e piace ; se cerco un pacchetto tipo firefox , per esempio, vorrei metterlo in /internet/firefox. Se uso un software multimediale , tipo timidity, vorrei installarlo in /multimedia/timidity. Mi pare che solo pc-psd con il formato .pbi permetta queste cose, in tutto il mondo linux , rpm , deb ..etc. , il pacchetto va a finire dove vuole lui. PS: evitate di tirare fuori cavolate tipo “..ah si ma se te lo compili..” se me lo compilo ok per me che con unix e linux ci lavoro ; per un utente medio , magari non efferrato tecnicamente , la cosa non è fattibile e lo sappiamo tutti.

  • .boris

    @ Stefano A.:

    mai provato a digitare in un terminale “alacarte” !!!!

  • psymon

    Davide, sono assolutamente d’accordo con te.

    Però vedo un’ulteriore scoglio: è vero che il prezzo dei COMPUTER dovrebbe scendere MOLTO se dotati di volatile (Tux), ma non è così semplice.

    Poco tempo fa nell’azienda per cui lavoro abbiamo chiesto quanto avremmo risparmiato acquistando PC senza Windows Vista (lo confesso, volevamo riutilizzare gli XP già pagati). Ci hanno risposto che il risparmio era solo di 39 €. Quindi, se anche non ti fanno pagare Widow$, al massimo si risparmiano 39 euro…non è che facciano schifo, ma mi sembra un po’ poco.

    Secondo me la vera “rivoluzione” si può avere soltanto con il “passaparola”, un po’ come con Firefox (anche se mi rendo conto che rispetto all’uso di Firefox qui la questione è un po’ più complicata)…si può dire agli amici di usarlo, e, se a loro piace, lo potranno dire a loro volta a i loro amici, eccetera…

    Credo che i due procedimenti (la vendita “preinstallata” e il passaparola) vadano affiancati, debbano coesistere, altrimenti il risultato rischia di essere meno della metà del possibile.

  • dadex

    @Stefano A.
    Ti riferisci alle voci del menù di gnome vero?
    Perchè se invece parli di directory sul file system non vedo cosa gliene possa fregare all’utente medio di dove il sistema va a mettere gli eseguibili, ad esempio su OSX è come su linux, un programma o è installato o non lo è, all’utente non viene chiesto dove lo si vuole mettere… Cmq per il menù come dice .boris c’è alacarte che ti fa spostare le icone dove vuoi…

  • http://www.sbamproject.it mauro

    Ciao ragazzi, ho letto con interesse le vostre opinioni e mi diverte il fatto che l’ atmosfera sia sempre frizzante pur rimanendo costruttiva….
    Mi permetto di esprimere la mia opinione riguardo all’ eterna disputa aperta tra Windows e in generale il PINGUINO.Personalmete ho usato per anni SO microsoft, ma ogni volta che serviva qualcosa di nuovo quasi sempre la soluzione era PAGARE e USARE, e questa cosa mi infastidisce parecchio, sopratutto per il fatto che io adoro sperimentare.. accidenti dovrei aprire un mutuo solo per soddisfare la mia curiosita!!!!!
    Da circa 3 anni uso Linux e le cose sono decisamente migliorate INSTALLO USO e RIMUOVO.
    ovviamente devo rigraziare le numerose persone che operano nella comunità e la loro evidente apertura mentale nel creare e condividere.
    Bene, è proprio questa, più di tante altre cose, a farmi convinto utilizzatore di LINUX e credo che sia questa la nostra vera FORZA.
    LINUX non è un semplice SO ma un fenomeno sociale, uno strumento che avvicina le persone, le stimola a collaborare e non ultima delle cose, ci spinge ad imparare e a crescere.
    Questo è il messaggio che cerco di comunicare alle persone che mi fanno domande su LINUX, e credo che sia un importante differenza tra i due SO.
    Spero che altri di voi la pensino come me..
    Vi auguro buona giornata

  • http://www.andrea76.com Andrea76

    Ciao a tutti!
    Sono uno smanettone informatico per passione ed ora mi ritrovo a lavorare in un CED aziendale dove il 98% delle macchine monta come sistemi operativi made in redmond! Devo dire che il 2% rimanente non ricordo più che servizi offre, non hanno mai problemi e sono i pc + vecchi in assoluto! Mentre il resto della baracca cigola costantemente sopra gli ultimi modelli hardware che urlano pietà fra CPU sempre a 100% e Giga di RAM costantemente sotto stress… e qualche BSOD non manca mai! Centrifugato di virus e spam cercando di far andar d’accordo DLL di programmi diversi e di versioni + o - aggiornate….. un incubo!

    A casa, dopo anni di fedele schiavitù Windowsiana, ho provato a giocare con un pinguino (Ubuntu) e da quasi 2 anni convivo con lui con estrema felicità.
    Non è stato un passaggio traumatico, ma con un po’ di tenacia ho raggiunto la pace dei sensi.
    Una volta perdevo ore per trovare software, chiavi, crack e quant’altro per riuscire ad avere dei programmi che mi servivano per lavorare (con notevoli ed ovvi disagi dati da virus!!!) mentre ora ricerco i programmi, studio le caratteristiche e alla fine….. lo uso senza tanti pericoli di installazione!!! FREEEE!!!
    Il risultato è che uso il pc molto meno e faccio quello che mi serve senza perdere tempo in ricerche (codici, crack etc) e protezioni (virus, firewall etc).
    Non so voi, ma per me il tempo è sempre meno e le cose da fare sempre di più e risparmiare tempo con estrema facilità d’uso………. è un sogno realizzato!!!

    Scoprire questo mondo mi ha dato ancora fiducia sul progresso e sul lavoro di gruppo che sta diventando sempre più raro. Una comunità che sviluppa un così potente sistema a cui non manca nulla, è davvero una cosa preziosa!
    E’ per questo che mi sono avvicinato anche ai LUG, ai Linux day e altro ancora e la sorpresa è stata enorme. La gente “open” ha una mentalità “open” e di riflesso chi usa SW “close” è… “close!”. Quanti amici e che esperienze….. soprattutto quanta cultura in semplici gesti con persone mai viste….. forse una speranza ancora c’è!

    Fatevi trasportare dal Pinguino e scoprirete un mondo intero!

  • jfk

    @Stefano.

    Guarda, non per contraddirti, ma il tuo è un non problema.
    In 20 anni che faccio questo mestiere, ne avessi visto anche uno soltanto che non accetta l’installazione di default in windows.
    Non vedo perche’ la stessa cosa non debba essere sotto linux.
    Tra l’altro tra newsgroup, forum ed irc, sino ad adesso non mi e’ mai, e dico mai, capitato, che qualcuno chiedesse quello che dici tu.

  • http://salutidamarte.blogspot.com/ davide

    @marco- Non ho mai visto qualcuno che provato Linux per 6 mesi sia tornato indietro a Windows (salvo questioni legati al lavoro). Questo la dice lunga sulla qualità del sistema operativo Windows e Linux (Ubuntu oggi è di fatto la più popolare).

    @stefano- quoto jfk.

    @mauro- quanto da te detto è vero e a mio parere dipende anche molto dall’utenza attuale di Linux che come dici tu è più come dire: PIU’.

    @psymo: il passaparola esiste già ma attualmente i pregiudizi la fanno ancora da padrona.
    Ci vuole marketing!!! Mai visto uno degli spot mac?fa venire voglia di prenderlo anche a ME!!!
    La situazione dei prezzi sui pc linux preinstallati in Italia è tristemente nota (sui netbook il cambio euro-dollaro è stato fatto 1.1 vi sembra normale? Ed è solo un esempio di centinaia di casi analoghi di questa miopia)

    @andrea76- non c’è prezzo per la libertà. Se poi c’è pure la qualità….e ce nè a non finire in Linux

  • flux

    @mauro
    tu sei un grande, hai colto in pieno quello che penso anche io dello stile di vita Linux… ti straquoto :D