Il noto portale di streaming potrebbe passare a HTML5: tutto dipende dal W3C che dovrà o meno accettare alcune richieste. Vita più semplice per gli utenti Linux? Non è detto.
Netflix, la nota società statunitense che si occupa della distribuzione in streaming di contenuti on demand, potrebbe adottare HTML5 in sostituzione di Microsoft Silverlight. Il condizionale è d’obbligo poiché la società ha presentato delle richieste molto più che chiare al World Wide Web Consortium. L’azienda vuole far uso della tecnologia EME (Encrypted Media Extensions), requisito fondamentale, secondo Netflix, per la trasmissione dei suoi contenuti.
Senza ombra di dubbio la fine di Microsoft Silverlight è da considerarsi positiva per gli utenti Linux, ma anche se Netflix deciderà di affidarsi a HTML5 non è certo che anche sul sistema operativo del pinguino sarà possibile fruire dei servizi offerti dall’azienda americana. Stando a quanto dichiarato da un portavoce dell’azienda stessa, infatti, non è possibile attendere l’implementazione su tutti i browser. Ciò comunque non chiude del tutto le porte a Linux. Per ora, però, è necessario scoprire se W3C accoglierà le richieste di Netflix.
Fonte: Engadget