Un concentrato di tecnologia e design ma che forse, nonostante sia un portatile di fascia alta, non riuscirà a convincere gli utenti. Soprattutto guardando caratteristiche e prezzi.
Si chiama Adamo e sfida apertamente il MacBook Air di Apple. Ma a differenza dell’innovativo notebook dell’azienda di Steve Jobs, l’ultima proposta di Dell ha un paio di cose che a noi non convincono: prezzo e peso. Ma prima di parlarne, è doveroso discutere prima delle sue caratteristiche hardware.
Precisiamo, innanzitutto, che saranno disponibili diverse versioni del notebook che baserà tutto su estetica e dimensioni. Spesso 1,64 cm - 3 mm in meno rispetto al diretto avversario - si affida alla potenza di calcolo di una CPU Intel Core 2 Duo ULV da 1,2 o 1,4GHz e a 2 o 4GB di memoria DDR3 800. Tutti i modelli utilizzano un disco a stato solido da 128 Gb.
Lo schermo, invece, retroilluminato a Led e di 13,4 pollici offre una risoluzione di 1.368×720 pixel. Completano la dotazione una webcam da 1,3 megapixel, porta Ethernet da 1Gbps, porte USB e uscite audio, oltre a quella video Display port, Bluetooth 2.1 e Wi-Fi 802.11n.
La batteria, ai polimeri di litio, non potrà essere sostituita dall’utente finale in quanto integrata all’interno del netbook. Offre in cambio, stando a quanto dichiarato da Dell, quasi 5 ore di autonomia. Il sistema operativo predefinito è Windows Vista, nella versione a 64-bit. Pesa 1.8KG - mezzo chilogrammo in più rispetto al concorrente MacBook Air - malgrado il suo aspetto snello e il prezzo per il modello base parte da 1.899 euro, fino ad arrivare a 2.599 euro per la “versione top”.
Rimaniamo un tantino scettici sull’effettivo successo di questo notebook, guardando soprattutto prezzo e caratteristiche. Qualcuno è disposto a scommettere il contrario?
FONTE: Dell