9 giugno 2010 Visualizzazioni: 657 Software

Ubuntu 10.10: tema trasparente e addio alle CPU i386-i586?

Evidentemente Canonical ha ricevuto un buon riscontro dal cambio di grafica introdotto con Ubuntu 10.04, tant’è vero che pare stia pensando di modificare ulteriormente il tema in vista della prossima release fissata per ottobre.

Stando alle ultime indiscrezioni trapelare in Rete, Ubuntu 10.10 potrebbe avere un nuovo tema trasparente. Diciamo questo perchè all’interno dell’area di test di Launchpad relativa ad Ubuntu-Light è stato da poco introdotto un nuovo tema - chiamato Eclipse - che sfrutta Equinox, Murrine e le trasparenze RGBA attive all’interno di Maverick. Ma abbiamo anche un’altra notizia che riguarda la prossima release di Ubuntu: tutti gli utenti che vorranno utilizzarla su processori più datati degli i686 dovranno optare per un’altra distribuzione. Ubuntu Maverick, infatti, eliminerà il supporto ai processori i386-i586 per ottenere il massimo dalle ottimizzazioni delle CPU i686.

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Aldo

sarebbe anche ora che si sfruttassero meglio architetture uscite nel 1995!
PatrisX

Che vergogna! Non potrò più usare ubuntu sul mio pentium 1 con 16 MB di ram!!
Claudio

fanno bene…..evviva il progresso….bisogna rendere ubuntu il più accattivante possibile!
- http://digilinux.altervista.org matrobriva
  
  Un conto è il progresso.
  Un conto è il consumismo.
  
  Al pensionato che scrive e naviga un PII li andrebbe a puntino.
  - Mattia
    
    un PII è già i686 e, comunque, Ubuntu non riuscirebbe a funzionare perché i pc dell’epoca avevano pochissima memoria. Un sistema che richiede almeno 256 mb di ram non può andare su pc così vecchi Ci vogliono distribuzioni fatte apposta.
http://cretinate4dummies.blogspot.com JPage89

Tanto comunque non mi sognerei MAI ubuntu su un pentium 1 o inferiori
ma neppure su un pentium 4
troppo pesante
- http://digilinux.altervista.org matrobriva
  
  Veramente su un PIV ubuntu gira alla perfezione! Guarda che Ubuntu va a mia zia benissimo e velocissimo su un PIII (AMD Athlon XP) con 512Mb di RAM…
cairo56

Quella trasparenza è già stata tolta con gli aggiornamenti di ieri…;)
- http://digilinux.altervista.org matrobriva
  
  La rimetteranno ;-) almeno spero!
Agente Mangiariano

Io ho un Pentium 4HT e Ubuntu va bene. Per quale motivo non dovrei poter aggiornare a Maverick? E che cosa dovrei fare, tornare a XP per avere i programmi sempre aggiornati senza che diventino in inglese e prendano nomi astrusi come Shiretoko?
Prima stappiamo lo spumante perché linux è il primo kernel a supportare USB 3 anni prima di USB3, e poi ci lamentiamo che è diventato un carrozzone.
Poi ci vantiamo che linux gira dappertutto, che riporta in vita computer datati, e poi non solo impediamo a quei computer datati di poter installare la distribuzione linux di punta, ma ci sputiamo anche sui computer datati.
Gli utenti linux sono schizzofrenici.
- Nightmare
  
  Guarda che tutti i processori nati dal 1996 (e qualcuno del ’95) sono i686 o successivi… Io il problema non lo vedo… perchè supportare architetture così datate che non ritroviamo un altro po’ neppure nel trashware… Io dierei che era ora e forse avrebbero potuto farlo anche qualche anno prima.
  - http://digilinux.altervista.org matrobriva
    
    Quoto Nightmare: il PIV è i886.
http://digilinux.altervista.org matrobriva

Si al tema trasparente, ma sono rimasto deluso dall’abbandono delle architetture i386, i486 e i586: Linux ha nei suoi punti di forza il recupero di vecchi pc e in questo modo li renderebbero inutilizzabili. è anche vero che in genere CPU Pentium I (i586) hanno in genere sui 16/32/64MB, RAM che non basta per Ubuntu ma solo per DSL/VECTOR/PUPPY…
La mia paura che se questa “usanza” si diffonde vorrà dire che per noi amanti dei vecchi PC (sto scrivendo con un Pentium I con DSL) dovremo usare un sistema diverso (ad esempio FreeDOS)
Franky

@matrobriva Vorrei sapere cosa c’entra il comunismo…

La scleta dell’architettura i686 è una scelta sensata che archlinux ha fatto sin dalla sua nascita perché è veramente inutile supportare pc di 20 anni fa, anche perché ubuntu non sarebbe comunque stata una distribuzione adatta :)
- Simone
  
  Sono d’accordo, stavolta la scelta di Canonical ci sta benissimo, visto che i compilatori ci permettono le ottimizzazioni direi che è stupido non approfittarne, così come è inutile supportare cpu dove cmq Ubuntu, e in generale tutte le distro ‘maggiori’, girerebbero con prestazioni penose.
  E cmq se nel 2010 utilizzate ancora delle cpu i586 siete messi molto male, ma in ogni caso le distro che girano su pc preistorici non mancano.
- http://[email protected] matrobriva
  
  Infatti volevo dire “Consumismo” che è un’altra cosa moooooooolto diversa e non centra NIENTE con la politica.
rizlox

non ha senso lamentarsi per il mancato supporto a i386-i586 tanto ubuntu ci gira a malapena… L’importante è che continuino ad esistere distribuzioni ultralight per vecchi pc…
Thesun88

Cmq stiamo parlando di Ubuntu e basta, penso che Xubuntu continuerà a mantenere il supporto, visto che è la distribuzione leggera di casa Canonical, non penso che la soppianteranno facilmente, voi cosa ne dite?
Michele

Quoto Thesun88.
E il comunismo, in un certo senso, c’entra… tanta parte del mondo potrebbe continuare ad utilizzare risorse, che per noi sono datate o antiche, tipo vecchi pc, purchè ci siano sistemi (operativi) che glielo consentano. Magari non è proprio comunismo, ma il nostro punto di vista è troppo spesso confinato al piccolo angolo sfarzoso in cui (solo noi) viviamo.
- http://matrobriva.altervista.org matrobriva
  
  Giustissimo quello che dici e sono pienamente d’accordo. Comunque volevo dire CONSUMISMO e non COMUNISMO!
Nagadium

ma che ci fai con un pentium I con 16 MB di ram! non per sputare sulla roba vecchia ma ragazzi oggi giorno si trovani pc decenti anche sui 100€!!insomma con un oentium I troverai sicuramnte problemi anche a navigare!
non dico che bisogna abbracciare il consumismo però non dobbiamo essere anche troppo tirchi!!! evviva il progresso!!

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