6 maggio 2009 Visualizzazioni: 278 Focus, Software

Screenshot Review: Mandriva 2009.1

La tanto attesa Mandriva 2009.1 Spring è tra noi. Svariate le novità che accompagnano questa versione sebbene, in numero e azzardi, siano inferiori alla precedente versione. Novità, comunque, di tutto rispetto a iniziare dal filesystem, l’Ext4 che è possibile scegliere in fase di installazione; in sostanza gli sviluppatori di Mandriva hanno deciso di inserire le patch attese nel kernel 2.6.30-rc4 anche nel kernel 2.6.29.1 che equipaggia questa Spring, decisamente con ottimi risultati.

1) Quale versione?
E’ possibile scaricare due versioni; CD, nota come One (la versione da noi provata), e la versione in DVD i586 e x86_64. Naturalmente si dovrà scaricare la iso più pertinente al computer in nostro possesso. Masterizzata la iso della One e inserita nel lettore, la schermata che ci accoglie all’avvio è negli oramai consolidati colori sulla tonalità del blu.

La prima scelta nell’utilizzo come live cd riguarda la lingua seguito dalla accettazione della licenza.

Seguono i passi relativi all’impostazione del fuso orario e della mappatura della tastiera.

E’ possibile provare ad attivare fin da subito gli effetti grafici tra il classico Compiz Fusion e (lo ricordate?) Metisse, il “non 3D desktop”.

Al termine di queste poche scelte verrà avviato l’ambiente desktop. In prova la versione con Gnome 2.26.1, ma è possibile optare anche per KDE 4.2.2, per l’ambiente del topo XFCE in versione 4.6.0 e, nel nuovo che avanza, LXDE 0.3.2.

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Roberto Matteucci

Giudizio ridicolo e di parte! Mandriva è migliore di molte distro e di sicuro di UBUNTU che non configura proprio tutto ed ha tool di configurazione e personalizzazione inferiri rispetto Mandriva (ma anche rispetto ad OpenSuse).La critica su l’installer e l’aspetto grafico non ci stà perche Ubuntu in quel senso è veramente noiosa e KUBUNTU è veramente discutibile.
Provate a fare delle valutazioni migliori:
In questa si evidenzia:
1)guida per niente imparziale.
2)conclusioni con chiari riferimenti alla non perfezione di Mandriva ma guarda caso nella stessa presentazione per Ubuntu di ciò non si fa minimamente accenno anzi di dipinge come un pregio l’avere un kernel datato 2.6.28!!!!!!!
3)voto ridicolo e senza una motivazione (seria).

http://www.tuxjournal.net Michele Petrecca

…accidenti, allora devo aver dato l’idea opposta. :-(

Considera che, oramai da un decennio, personalmente, utilizzo Mandriva (ex Mandrake) e Slackware alle quali ho aggiunto, da poco più di un anno, Musix -> http://distrowatch.com/?newsid=05421.

Presi le “difese” di Mandriva/Mandrake anche con la vicenda dei lettori/masterizzatori LG qualche anno fa laddove si accusava Mandriva/Mandrake di non testare bene la distribuzione salvo poi scoprire (con pochi ad averlo detto) che all’epoca LG per quel modello di lettore/masterizzatore non implementava in maniera propriamente corretta il protocollo (“La questione dei lettori LG risale a Mandrake di qualche anno fa e mise in evidenza il fatto che LG usava comandi non standard per aggiornare i firmware dei propri lettori”. Si trovano notizie dettagliate in rete)

Bye 8-)

paguro

Le critiche vanno accettare è rese come stimolo per migliorarsi, Mandriva non la perfezione delle distro Linux, anche questa nuova versione presente parecchi problemi:
http://wiki.mandriva.com/it/2009.1_Errata

Ubuntu sopratutto con la nuova versione 9.04 non ha nulla da invidiare a qualsiasi altra distro Linux, avrò fatto centinaia di installazione e quei piccoli problemi che ho incontrato li ho risolti tranquillamente grazie al forum.

Ubuntu 9.04 parte con un Kernel più stabile, dove è stato corretto anche il bug di EXT4
https://bugs.edge.launchpad.net/ubuntu/+source/linux/+bug/317781

http://www.tuxjournal.net Michele Petrecca

…tutte le distribuzioni hanno le loro magagne;

http://www.ubuntu.com/getubuntu/releasenotes/904

che si differenzino in più o in meno a seconda del grado di “personalizzazione” del kernel rispetto alla versione “Vanilla” (…quello di kernel.org tanto per intenderci.) oltre, naturalmente, ai possibili problemi insiti nelle diverse versioni del kernel.

L’ext4 non è stato mai un problema per Mandriva visto che l’ha adottato fin da subito e ha potuto testarlo (in mandrakeitalia.org vi sono post sulle impressioni di questo nuovo filesystem). I kernel della versione 2.6.29.x sembrano ancor più “meglio riuscite” delle versioni precedenti visto che, al momento, sono state rilasciate solo due versioni (la 1 e la 2 rispetto alla 22 della serie 2.6.27 e 10 della 2.6.28) e già c’è il 2.6.30 in rc4.

Bye 8-)

paguro

Bene hai rafforzato la mia tesi che la distro perfetta senza problemi non esiste.

EXT4 era afflitto dal problema indipendentemente dalla distro utilizzata che causava la perdita di dati in caso di mancata alimentazione elettrica , la correzione a tale problema sarà presente dal kernel 2.6.30 ma su distro come Ubuntu 9.04 il problema è stato corretto giù sul kernel 2.6.28
https://bugs.edge.launchpad.net/ubuntu/+source/linux/+bug/317781

Ognuno è libero ti usare la distro che più si sposa con i propri gusti ed esigenze, ma le critiche vanno accettate altrimenti non si migliorerà mai, i problemi non si risolvono dicendo la mia distro è meglio della tua.

http://www.mandrakeitalia.org Tullio De Piscopo

Sono pienamente d’accordo trovo questa recensione pietosa e fuorviante, evidenziando problemi, che tutti i s.o. hanno chi + chi meno, ma esaltando l'”affidabilità” (se così la vogliamo definire) di ubuntu.
Blahhh!!

http://www.tuxjournal.net Michele Petrecca

…domanda banle; ma dove è scritto tutto ciò?

Bye 8-)

http://www.ciaglia.net Vincenzo Ciaglia

Tullio De Piscopo, forse eri troppo occupato a suonare la batteria invece che a leggere - veramente - l’articolo? Evitiamo stupidi commenti. Grazie.

http://www.tuxjournal.net Michele Petrecca

…chi è interessato alle comparazioni tra distro può sempre cliccare qui;

http://www.maximumpc.com/article/features/theres_way_more_linux_ubuntu_8_distros_compared

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