>
MENU
DBus-Ubuntu

Ubuntu: scovate nuove vulnerabilità di D-Bus

mobile-app

“Le app native rovinano il mobile”: parola di Mozilla

26 settembre 2014 Visualizzazioni: 578 Copertina, Software

Rilasciato GNOME 3.14: una valanga di novità! (video)

Poche ore fa gli sviluppatori dell’apprezzato ambiente desktop hanno rilasciato la nuova release 3.14. Scopriamo tutte le novità e gustiamoci il video di presentazione.


Se c’è una qualità che un sistema operativo non sarà mai in grado di offrire ai propri utenti, questa è la possibilità di lasciarli liberi di affidarsi all’ambiente desktop che più preferiscono. Cosa che, per ovvie ragioni e come ampiamente risaputo, è offerta da Linux. Ognuno di noi ha sviluppato negli anni una particolare attrazione per questo o quell’ambiente desktop, che sia esso KDE, Unity, Cinnamon o GNOME.

Ed oggi, eccoci pronti a rendere felici tutti gli amanti di GNOME, proprio perché la nuova release 3.14 è stata rilasciata. Cosa c’è di nuovo? Faremmo certamente prima a dire quali non siano le novità, considerato che le modifiche effettuate sono davvero infinite. Basti pensare che, stando al changelog ufficiale, ci sono oltre 30.000 cambiamenti che hanno coinvolto sviluppatori, designer e semplici volontari.

GNOME 3.14 è un ambiente desktop che guarda al futuro, sia lato hardware che software. Ma vediamo di chiarire meglio questo concetto. Lato hardware, semplicemente perché questa nuova release si apre sempre più al supporto dei monitor touchscreen, proprio perché la modalità gesto è stata integrata in tutte le applicazioni GTK+ e in GNOME Shell. Lato software, invece, perché come da molti previsto continua la corsa al totale supporto del nuovo server di visualizzazione Wayland: GNOME 3.14 colma quasi tutte le “pecche” della sua precedente release che riguardano Wayland ed introduce il supporto per i display ad alta risoluzione, il ridimensionamento delle finestre e le funzionalità di drag&drop. Certo, parliamo di funzionalità che quando si è sotto X.Org sono del tutto banali, ma non bisogna dimenticare che Wayland è pur sempre un neonato (promettente sì, ma pur sempre un neonato).

Gli sviluppatori del progetto GNOME non hanno però dimenticato nessuno dei migliaia degli utenti che decidono di affidarsi a quest’ambiente desktop, introducendo una marea di altre novità che accontentano un po’ tutti. Ad esempio, sono stati effettuati notevoli miglioramenti per la connettività Wi-Fi nei luoghi pubblici e più precisamente per le connessioni Captive Portal: quando ci si connette ad una rete del genere non dovremo più avviare il browser ed effettuare da lì il login, ma la procedura di autenticazione avviene direttamente durante la fase di configurazione della connessione.

Sensibilmente migliorata anche la precisione della geolocalizzazione e tutto ciò grazie a Mozilla Location Service. Tali miglioramenti si ripercuotono anche in altre applicazioni come il Meteo, che rileva automaticamente la nostra posizione per mostrare le condizioni meteorologiche attuali (e quelle previste) della nostra città. E a proposito di servizi di localizzazione, è stata aggiunta una nuova voce nelle Impostazioni sulla privacy per gestire al meglio il rilevamento della nostra posizione.

Qualche novità riguarda anche Maps: l’applicazione è ora in grado di gestire la pianificazione dei viaggi da effettuare, permettendoci di scegliere se affrontare il tragitto a piedi, in auto o in bicicletta. In poche parole, si sta trasformando sempre più nell’indiscusso re della cartografia, ovvero Google Maps.

E poi ancora nuove transizioni durante l’apertura, la chiusura o la minimizzazione delle finestre, supporto a Picasa per l’applicazione Foto e supporto per i servizi on-line in Musica. In definitiva, come avevamo detto ad inizio post, le novità sono davvero infinite. Se vogliamo procedere subito al download di GNOME 3.14 non ci resta che raggiungere questa pagina dove potremo scaricare un’immagine ISO, basata su Fedora, che mette in mostra la nuova release dell’ambiente desktop. Se, al contrario, vogliamo installare GNOME 3.14 sulla nostra distro preferita, non ci resta che attendere la disponibilità degli aggiornamenti di sistema. Ed ora, gustiamoci un video che riassume tutte le novità del nuovo rilascio.

Immagine anteprima YouTube

Fonte: OMG! Ubuntu!

twittergoogle_pluslinkedinmail