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21 aprile 2010 Visualizzazioni: 214 Al Bar, Software

Oracle: a pagamento il plug-in ODF, chi sarà il prossimo?

La notizia era nell’aria da tempo e i tanti addii di personaggi celebri Sun che hanno segnato le ultime settimane di Oracle ci avevano già lasciato intuire qualcosa.


Oracle, che ha completato da qualche settimana l’acquisizione dell’azienda che curava lo sviluppo di OpenOffice.org, Java e MySQL, ha cominciato a mettere le mani sui suoi nuovi prodotti e l’ha già combinata grossa. Il plugin gratuito per esportare e importare documenti Open Document Format realizzati con Microsoft Office è da poco diventato a pagamento. Nonostante fosse completamente free Sun non ne aveva mai rilasciato il codice sorgente, ma ora il colosso di Larry Ellison ha deciso di puntare sulle vendite massive obbligando gli acquirenti ad una spesa minima di 100 licenze per un totale di 6.500 euro. Anche l’assistenza, che Sun offriva gratuitamente, è ora a pagamento: 14.21€ all’anno per ogni utente. Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino, cominciamo a temere seriamente per le sorti di OpenOffice.org. E voi?

FONTE: H-online

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  • bLax

    sarebbe interessante sapere dove vogliono finire quelli della oracle…..a mendicare per strada?

    sebbene non si possa certo prendere ad esempio il modello Sun, che è fallito, non possono certo mettere a pagamento queste (e be altre) cose!!! chi divolo lo compra questo prodotto se non è neppure lo satndard de facto?? mah….

  • mariogovoni

    Una considerazione preliminare: di questa notizia non v’è traccia né sulla ML del PLIO né su quelle della community italiana di OOo; considerando le persone che fanno parte di queste due entità e conoscendo i rapporti che hanno con la comunità internazionale, non mi resta che concludere che il livello di allarme è, al momento, piuttosto basso.
    Perché? presto detto. OpenOffice è un software libero, soggetto a una licenza GPL, con sorgenti condivise eccetera eccetera e al progetto lavorano sviluppatori anche estranei alla Sun.
    Oracle non può blindarne il codice, può, al massimo, chiuderne alcune parti, come è avvenuto in passato con elementi di StarOffice che, lo ricordo, era il fratello a pagamento commercializzato da Sun. Poco male se un plug è stato messo a pagamento, ne esisterà una versione free e Oracle non può impedirlo.
    Quanto al costo delle licenze è evidente che un pacchetto di 100 licenze (che, se le condizioni d’uso non sono cambiate, equivale a un’installazione su 500 macchine) a 6500 euro è rivolto ai grandi clienti di Oracle e di Sun ai quali, già prima dell’acquisizione, erano offerti pacchetti chiavi in mano comprensivi delle licenze di StarOffice a un prezzo equivalente (circa 60 euro a licenza). Anche in questo caso, quindi, non me ne preoccuperei eccessivamente. Oracle può non supportare più OpenOffice, ma dovrebbe riscrivere ex novo il codice di StarOffice, oppure continuare così e sviluppare il prodotto libero per avere ricadute su quello proprietario.
    Non vorrei peccare di eccessivo ottimismo, e quindi concludo con una citazione biblica:
    “Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare” (Prima lettera di San Pietro, 5, 8).
    Ecco, siamo temperanti e vigiliamo ma, allo stato dell’arte, non mi pare ci siano grandissimi motivi di preoccupazione.

    • GNA

      Giusto. Molti sembrano non capire le caratteristiche della GPL, perché probabilmente non l’hanno mai letta. E’ la parte “legale” su cui si regge tutta l’infrastruttura del FLOSS. Un software che nasce GPL rimane GPL, quindi non muore mai. Quindi in sostanza si può stare abbastanza tranquilli rispetto a questi sviluppi.

  • Davide

    Scusate ma se non leggo male hanno messo a pagamento il plugin per Ofdice 2007 per leggere i file ODF e quindi non hanno toccato niente di openOffice, quindi chi paga Microsoft e vuole leggere gli ODF dovrà comprare il plug-in per gli altri rimane uguale.
    Mentre openoffice utilizza di base ODF. l’unica cosa che cambia per l’utente è che se vuole leggere un ODF dovra usare per forza OpenOffice.

    • Giancarlo

      meglio cosi convinceremo tutti ad usare il Magnifico Openoffice
      vi racconto ::
      un mio amico comprato PC nuovo contento ha usato Office di prova 3 mesi che era dentro poi una sera mi chiama disperato hai una copia di office non apre + i file io gli dico NO che costa 400 Euro e gli era scaduta la licenza :
      se non vuoi buttare via i soldi fai pure ma bastano 5 minuti al telefono e riapri i file come prima .
      gli dico dove scaricare openoffice di cliccare sul file e magicamnete si installa poi apri openoffice poi vai su File>Apri e in 2 secondi a rivisto tutta la sua roba
      Ora vive + felice di prima con 400 euro risparmiati

  • brunoliegibastonliegi

    @ Giancarlo, bravo.
    Credo che uno dei problemi dell’informatica siano quei tecnici (o presunti tali) che alla minima richiesta di chiunque rifilano software crackato piratato e qualsivoglia schifezza.
    Io personalmente a chi mi chiede assistenza per office 2007 (che prima funzionava ora non funziona e la vecchia copia pirata di office 2003 non legge i file che ho creato) rispondo di installarsi openoffice e che io di software pirata non ne posseggo e soprattutto non lo installo a terzi.