> MENU
lineo-warp2-1

Leneo Warp 2, per avviare il notebook Linux in...

500x_penguspy

PenguSpy: un database zeppo di giochi per GNU/Linux

6 dicembre 2010 Visualizzazioni: 565 Software

One Hundred Papercuts Project anche per Ubuntu 11.04, con sorpresa!

Il numero di bug risolvibili non sar�? più limitato a 100: verranno trattati, e speriamo risolti, quanti più problemi possibili prima del rilascio finale.

In previsione del prossimo rilascio di Ubuntu 11.04, nome in codice Natty Narwhal, il team di sviluppatori di casa Canonical ha annunciato di voler rivoluzionare anche il progetto One Hundred Papercuts Project. Ve lo ricordate? Si trattava in pratica di un’iniziativa pensata per scovare e risolvere almeno un centinaio di bug all’interno di Ubuntu.

Ma se con Ubuntu 10.10 è stato possibile risolvere 117 bug, con Ubuntu 11.04 si tenter�? di fare ancora meglio. E’ stato infatti abbattuto il muro che limitava il numero di bug ad un massimo di 100. Ora, per il ciclo di sviluppo di Natty, le parole d’ordine sono: risolviamo quanti più bug possibili! Ovviamente, visto che si tratta di un progetto che mira a coinvolgere gli utenti, è richiesta la loro massima partecipazione. Per capire come interagire con il team Ubuntu, vi rimandiamo a questa pagina.

twittergoogle_pluslinkedinmail
  • Claudio

    Buona iniziativa per chi vorr�? patecipare. Vorrei tanto sapere che fine ha fatto l’idea del WeMenu, anche perchè mi sembrava buona. Sto usando Natty alpha1 da qualche giorno e devo dire che non ho mai usato un’alpha1 così stabile. Andando fuori tema, ho installato anche l’ultima versione di Gnome-Shell…..ma continuo a ribadire che a me finora non piace. Sul sito OMG!Ubuntu! hanno fatto vedere dei work in progress che io non ho ancora avuto modo di testare….vedremo cosa succeder�?. Ora anche Fedora sembra voglia adottare Unity (non di default), la concorrenza dell’interfaccia grafica di Canonical mi sembra si faccia più agguerrita nei confronti di Gnome-Shell e mi piacerebbe che anche un team Fedora partecipasse a questo progetto. L’intenzione di Canonical mi sembra piuttosto chiara: un’interfaccia unica adatta ad ogni dispositivo (desktop, netbook, laptop, tablet). Potrebbe essere anche un’idea vincente e che fa in modo che Canonical possa concentrare lo sviluppo su di un unico progetto.