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Innovazione: Linux il principale nemico

19 settembre 2007 Visualizzazioni: 514 Business

Mozilla vuole epandersi nel settore e-mail

La Mozilla Corporation ha intenzione di replicare il successo ottenuto con il famoso browser Firefox anche nel settore della comunicazione elettronica. Thunderbird, famoso client di posta elettronica, diventerà infatti il prodotto di punta di una nuova società su cui saranno investiti ben 3 milioni di dollari.

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Con una mossa a sorpresa la società ha spiazzato un po’ tutti. La nuova creatura seguirà a ruota le mosse fatte con Firefox e che hanno portato alla creazione della Mozilla Foundation nel 2005. Il CEO di Mozilla, Mitchell Baker, ha dichiarato: “La nuova società non ha ancora un nome ben preciso ma tecnicamente dovrebbe essere completamente diretta dalla Mozilla Foundation, allo stesso modo della Mozilla Corporation.

La neonata società si impegnerà a sviluppare un software di comunicazione basato su Thunderbird, sul suo codice e sul suo marchio. Come detto, l’iniziativa punta a far entrare di colpo Thunderbird nel mercato dei client mail più utilizzati, lasciando a quest’ultimo la possibilità di potersi battere ad armi pari con altri software del calibro di Microsoft Outlook. Il tutto seguendo le orme del già riuscito progetto Firefox, arrivato ad insidiare il netto predominio sul mercato dei browser di Internet Explorer.

Tuttavia ancora non ci è dato sapere se il rinnovato client di posta elettronica ingloberà anche un nuovo strumento di messaggistica istantanea. L’unica cosa certa è che a capo della società ci sarà David Ascher, attuale CTO della ActiveState, la stessa società che sviluppa Komodo. Il suo compito sarà quello di dirigere la nuova società e di indirizzarla sul giusto percorso che porterà dritto al successo.

Thunderbird non è mai riuscito a diventare uno dei client mail più utilizzati e per questo motivo Mozilla, ben conscia delle potenzialità del suo prodotto, ha voluto dedicare un nuovo settore dello sviluppo a quest’ultimo, aprendo addirittura una nuova società.

Come dire, se sono rose fioriranno. Non ci resta che fare i nostri più sentiti in bocca al lupo alla neonata società.

di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net

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