>
MENU
Ubuntu-GNOME-15-04

Ubuntu GNOME 15.04 accoglie la release 3.14 dell’ambiente desktop

fedora-logo

Fedora 23 verrà rilasciata solo a 64 bit?

14 gennaio 2015 Visualizzazioni: 2742 Al Bar, Focus

Linus Torvalds di nuovo contro Apple e il file system HFS+

Il papà del kernel Linux torna ad imprecare. Questa volta, il problema è di HFS+, il file system del sistema operativo di casa Apple. Ecco cosa è successo.


Ci risiamo. Qualcosa ha fatto andare di nuovo su tutte le furie il papà del Pinguino Linus Torvalds. Questa volta, fortunatamente, a fargli perdere le staffe non sono stati gli sviluppatori del kernel. Ma una “vecchia” conoscenza di Mr. Torvalds. Un qualcosa che da sempre lui guarda con un certo disprezzo: stiamo parlando di HFS+, per chi non lo sapesse, il file system della casa di Cupertino e che troviamo di default in tutte le macchine a marchio Apple. Cos’è successo di così tanto particolare a tal punto da far imprecare Linus Torvalds?

Essenzialmente, il nocciolo della questione sta nella natura case insensitive di HFS+, uno stato che ha creato qualche grattacapo di troppo agli sviluppatori Git. Già qualche tempo fa, infatti, gli sviluppatori hanno dovuto rilasciare una nuova release di Git proprio perché, essendo HFS+ un file system case insensitive, si verificavano problemi di incompatibilità. La faccenda prettamente tecnica può essere comunque approfondita su questa pagina.

Sta di fatto che dalla sua pagina Google+, Linus Torvalds si è lasciato andare a qualche commento relativo a questo particolare problema. Il tutto, senza di certo dimenticare di dispensare critiche ad HFS+. Stando al suo pensiero, si tratta del peggiore fra i file system in circolazione, addirittura peggiore di quelli sviluppati da Microsoft per il suo Windows.

Francamente, HFS+ è probabilmente il peggiore file system che sia mai esistito. Cristo, che cosa ***** è! NTFS ha qualche problema con utf8. Ma queste problematiche solo, risolvibili [n.d.r., nel caso di NTFS]. Il problema in OS X invece sembra essere proprio alla radice. I veri orrori di HFS+ non stanno tanto nella pesantezza del file system stesso, ma nel modo in cui viene progettato.

Questo è solo un estratto delle sue parole. Chiunque abbia voglia di leggere l’intero intervento di Linus Torvalds può fare un salto su questa pagina. Per fortuna, con Ext4 di questi problemi non ce ne sono. Ma quello che vi chiediamo è: secondo voi, qual è il peggior file system in circolazione?

Linus-Torvalds

Fonte: Softpedia

twittergoogle_pluslinkedinmail
  • http://deasproject.altervista.org/blog/ Dea1993

    io adoro questo uomo :D
    è davvero unico, chissà che file system usa lui… userà ext4?
    la distro che usa è ancora fedora con gnome shell?

  • Simone Picciau

    Beh ma alla apple perché non considerano di passare a ZFS di default?

    • hwktest

      Provo a rispondere io: dato che ormai usano dischi SSD dappertutto, ZFS li farebbe durare un giorno! XD

  • ale

    i dischi con mac possono anche essere formattati con hfs case sensitive

    • David Rapisarda

      Si, ma in quel caso si possono verificare problemi di compatibilità con molti software, anche recenti (ad esempio molti giochi su Steam disponibili anche per Mac, specificano che non funzionano se installati su partizione hfs case sensitive).

  • hwktest

    “Ci risiamo. Qualcosa ha fatto andare di nuovo su tutte le furie il papà del Pinguino Linus Torvalds. Questa volta, fortunatamente, a fargli perdere le staffe non sono stati gli sviluppatori del kernel.”

    Il tono mi sembra un po’ troppo da “presa in giro” verso Linus e le sue arrabbiature. Troppo spesso in giro per blog e siti di notizie del settore leggo interpretazioni molto fuorvianti di ciò che dice Linus e delle sue (forti) reazioni in determinati contesti. Sia chiaro, sbaglierà sicuramente i modi, ma è grazie a queste arrabbiature che abbiamo driver per schede nVidia e ATI decentemente funzionanti (la lista degli esempi è lunga ma mi fermo qui).

    Come al solito ha ragione, ma tanto per qualsiasi problema Apple risponde “ma è una feature!”.