>
MENU
clementine-os

Si scrive Clementine OS si legge Pear OS?

gutorrent

GuTorrent: “solo” un client uTorrent per Linux

4 febbraio 2014 Visualizzazioni: 264 Copertina, Software

Lightworks 11.5: la prima release stabile per Linux!

Il potente e pluripremiato software di video editing si aggiorna alla release 11.5: la prima versione stabile compatibile anche con Linux.


I videoamatori più evoluti, o i professionisti del settore, conosceranno già Lightworks, uno dei software di video editing più performanti in circolazione. E A chi ha qualche dubbio sulle reali potenzialità di questo programma, basta citare The Departed, Mission Impossibile, Pulp Fiction, Braveheart o Batman: tutti film nei quali Lightworks ci ha messo lo zampino. Il software è disponibile sia in versione gratuita che a pagamento: si tratta comunque di una soluzione proprietaria anche se più volte la software house che detiene il progetto ha affermato di voler rendere Lightworks Open Source. Quali sono le differenze tra le due versioni? Banalmente, con la versione gratuita è possibile esportare i filmati realizzati solo in formato MPEG4/H.264 con una risoluzione massima di 720p. Limite, questo che, assieme ad altre funzionalità, viene abbattuto se si decide di metter mano al portafogli.

E qualche giorno fa, è arrivata una lieta notizia che potrebbe interessare a chiunque avrebbe la voglia di mettere alla prova Lightworks sul proprio PC equipaggiato con Linux. La nuova release 11.5 del software, infatti, è la prima stabile rilasciata con piena compatibilità con il sistema operativo del Pinguino.

Cosa c’è di nuovo in Lightworks 11.5? È ora possibile importare, renderizzare o esportare i filmati in background, così come è stato aggiunto il supporto ai Retina display. L’esportazione può essere fatta anche in un formato compatibile con YouTube e caricato direttamente sul portale direttamente dall’interfaccia del software. E a proposito di interfaccia grafica, questa è ora completamente personalizzabile dall’utente. Se vogliamo scoprire tutte le novità di Lightworks 11.5, possiamo dare un’occhiata al changelog completo.

I requisiti minimi hardware consigliati per Lightworks in esecuzione su Linux sono una CPU Intel i7, 3 GB di memoria RAM, una scheda video NVIDIA o ATI da 1 GB, due monitor con risoluzione Full HD (1920×1080 pixel) e 200 MB di spazio su disco per l’installazione del software. È bene precisare, però, che si tratta di requisiti minimi e che dunque, una macchina equipaggiata con una scheda video da 1 GB potrebbe tentennare un po’ nel rendering del video. Lato software, invece, Lightworks 11.5 è compatibile con Ubuntu 13.10 (e derivate), Linux Mint 15/16 e Fedora 18/19.

Se vogliamo procedere subito al download del nuovo Lightworks 11.5 per Linux, non ci resta che raggiungere questa pagina: è necessario procedere alla registrazione prima di poter scaricare i pacchetti .deb o .rpm, come già detto, solo a 64 bit.

lightworks-ubuntu

Fonte: Web Upd8

twittergoogle_pluslinkedinmail