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16 giugno 2008 Visualizzazioni: 502 NetSec, Software

IBM migliora il software per la virtualizzazione dello storage

Nell’ambito delle offerte “Project Big Green”, IBM ha annunciato un nuovo software di virtualizzazione dello storage, che aiuta a gestire meglio le informazioni e a consolidare i volumi di dati aziendali, con una maggiore efficienza energetica e una migliore disponibilità e scalabilità delle applicazioni critiche.


Le funzionalità del nuovo software IBM System Storage SAN Volume Controller (SVC) 4.3 aiutano a migliorare significativamente la flessibilità e la reattività delle infrastrutture IT, creando pool virtuali consolidati di informazioni a livello aziendale. La tecnologia di virtualizzazione storage consente di non acquisire ulteriori sistemi hardware per lo storage fisico, riducendo il consumo energetico complessivo nel data center.

La virtualizzazione è uno dei cinque pilastri delle offerte Project Big Green di IBM e un fattore chiave del modello New Enterprise Data Center IBM, studiato per aiutare i clienti a migliorare l’efficienza dell’IT. Il nuovo modello si basa sulle best practices in termini di virtualizzazione, IT ecologica, gestione dei servizi e cloud computing.

Il software IBM SVC 4.3 comprende i seguenti miglioramenti:

Space Efficient Virtual Disk: possibilità di definire volumi virtuali che utilizzano lo spazio fisico su disco solo quando i dati vengono effettivamente scritti, questa funzionalità nota come “thin provisioning” consente di gestire in modo automatico la capacità fisica effettivamente utiizzata;

Space Efficient FlashCopy: possibilità di realizzare copie istantanee di dati in modalità salva-spazio che utilizzano lo spazio fisico su disco solo per le modifiche tra i dati di origine e di destinazione, e non per l’intera capacità di una copia del disco virtuale;

Virtual Disk Mirroring: possibilità di definire due volumi virtuali in mirroring su due sistemi disco differenti all’interno della infrastruttura SAN contribuendo a migliorare ulteriormente la disponibilità per applicazioni critiche;

Migliore interoperabilità: alla già estesa lista di server e storage supportati si aggiunge il supporto per Microsoft Windows Server 2008, Mac OS X Server, oltre che per i sistemi a disco Pillar Axiom.

Sebbene l’impatto delle specifiche funzionalità di SVC dipenda molto dal carico di lavoro e si basi sulle caratteristiche del data center, funzioni quali la nuova Space-Efficient FlashCopy di SVC possono contribuire a ridurre lo spazio fisico richiesto per le copie addirittura del 75 per cento e oltre.

�? stata annunciata anche una nuova release di IBM System Storage Productivity Center (SSPC). Come console di gestione per i sistemi SVC, SSPC offre ai clienti una piattaforma di gestione di livello superiore, integrando in un unico strumento la gestione dell’infrastruttura virtuale e fisica. SSPC comprende TotalStorage Productivity Center (TPC) for Replication 3.4 preinstallato, che fornisce una gestione semplificata dei servizi di copia avanzati offerti da SVC FlashCopy e Metro e Global Mirror. Il software IBM TPC contribuisce ad aumentare l’efficienza energetica, perché riduce gli sprechi nello spazio su disco, identificando la presenza sui dispositivi storage di dati duplicati, dati “orfani”, dati temporanei e dati non aziendali. TPC è in grado inoltre di identificare dati ad accesso meno frequente e di minore valore per i business, che potrebbero essere spostati verso sistemi di storage più efficienti dal punto di vista energetico come i nastri.

“Il consumo energetico è una delle principali preoccupazioni dei clienti con grandi data center e IBM SAN Volume Controller affronta questo problema” spiega Andy Slater, Chief Operating Officer, Tectrade. “Dal suo lancio, cinque anni fa, SVC si è evoluto costantemente e oggi SVC 4.3 offre la funzionalità Space-Efficient FlashCopy, che utilizza lo spazio su disco solo per le modifiche tra i dati di origine e di destinazione, anziché per l’intera capacità di una copia del disco virtuale, un reale vantaggio per i clienti che intendono ridurre le emissioni di anidride carbonica”.

SVC di IBM si consolida come offerta chiave, che consente ai clienti di migliorare l’efficienza energetica del loro data center su più fronti, in particolare:

Migrazione dei dati senza interruzioni dell’attività: supporta la migrazione dei dati dai sistemi a disco più vecchi a quelli più nuovi, senza interruzioni per le applicazioni, consentendo ai clienti di avviare rapidamente la migrazione dei dati e di dismettere rapidamente soluzioni di storage meno efficienti in termini di energia;

Infrastruttura semplificata di storage a più livelli: può aiutare a semplificare la realizzazione di un’infrastruttura di storage a più livelli, migliorare le prestazioni dello storage di livello più basso e spostare i dati tra i vari livelli senza interruzioni per le applicazioni. Questo consente di allineare nel tempo in modo più semplice il costo di gestione con il valore di business dei dati aziendali. Insieme, queste capacità possono anche facilitare la coesistenza di diversi tipi di storage, per una riduzione dell’impatto energetico complessivo;

Migliore utilizzo dello storage: può raggruppare i volumi provenienti da sistemi storage IBM e non IBM in un unico bacino di capacità per la gestione centralizzata, aiutando così ad aumentare l’utilizzo dello storage e limita il fabbisogno di storage supplementare. Questa capacità può ridurre la quantità totale di hardware di storage necessario, contribuendo così a diminuire il consumo energetico della configurazione storage.

“IBM SAN Volume Controller semplifica davvero la virtualizzazione storage perché i clienti in tal modo non devono occuparsi di ri-architettare l’intera infrastruttura di storage. SVC non li vincola alle soluzioni di un unico fornitore”, spiega Greg Nightingale, Director of Storage Solutions, Sirius Computer Solutions, Inc. “L’efficienza tecnica e la semplicità gestionale del SVC producono vantaggi immediati: dalla migrazione dei dati senza interruzione del servizio allo spostamento e alla copia dei dati senza soluzione di continuità, fino alla replica remota. La nuova versione di SVC comprende potenziamenti quali il “thin provisioning”, che si traduce in funzionalità, flessibilità e valore ancora maggiori.”.

La soluzione di virtualizzazione dello storage IBM è indipendente dalla infrastruttura server, storage e SAN pre-esistente e consente la scelta di una qualsiasi combinazione di dispositivi di storage, di virtualizzarli e di gestirli facilmente, con una flessibilità e un’autonomia senza precedenti.

Le nuove funzioni di IBM SAN Volume Controller 4.3 sono disponibili gratuitamente per i clienti SVC esistenti che potranno sfruttare questi miglioramenti effettuando l’upgrade a SVC 4.3. Space-Efficient FlashCopy richiede una licenza per la funzione FlashCopy. Il nuovo software SVC 4.3 sarà disponibile per il download dal 27 giugno 2008.

Per maggiori informazioni sulle soluzioni per l’infrastruttura delle informazioni IBM, è possibile consultare il sito web ufficiale dell’offerta Storage dell’azienda.

di Filippo Marteno - TuxJournal.net

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