3 febbraio 2010 Visualizzazioni: 600 Business

Germania, il 21% dei PC utilizza OpenOffice.org

Nel paese dei crauti, la suite opensource è praticamente installata su un computer ogni cinque. A quando la stessa cosa anche in Italia?

Dopo aver pubblicamente invitato la sua popolazione ad usare browser alternativi ad Internet Explorer, la Germania fa ancora - positivamente - discutere di se grazie ad un’interessante statistica pubblicata dagli analisti della Webmasterpro.de. In pratica, il 21% di tutti i PC tedeschi utilizza la suite OpenOffice.org o altri derivati opensource. I dati, basati sulle statistiche generate dal Flash Counter Statistics Service parlano chiaro: il 72% utilizza Microsoft Office, il 21.5% una variante di OpenOffice.org (StarOffice, Lotus Symphony, etc), il 2.7% WordPerfect Office di Corel, l’1.4% iWork di Apple ed appena lo 0.03% utilizza Koffice. Il tutto mentre l’Italia e gli italiani stanno a guardare e soprattutto a spendere quattrini in costose licenze Microsoft.

FONTE: The Inquirer

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Cobra78

Beh oddio, sul fatto che così tanti italiani spendano quattrini per MsOffice ci sarebbe da discuterne……….e non sto dicendo che non lo usino XD
- http://www.ciaglia.net Vincenzo Ciaglia
  
  LOL!
- Carlo Bottai
  
  Purtroppo concordo pienamente.
  Mi amareggia e avvilisce molto pensare che le persone (sarei curioso di trovare una statistica di quante licenze MS Office ci sono in giro e di quanti lo utilizzano..) si ostinino ad utilizzare un sistema nella piena illegalit�? quando esiste un’alternativa legale e altrettanto (se non più) performante!
  - bLax
    
    same as per gli OSse è per quello…
alberto

L’ennesima conferma della palese pigrizia e arretratezza tecnologica degli italiani.
RMS

Purtroppo è usatissimo nelle pubbliche amministrazioni.
http://massimosconvolto.wordpress.com Prof. Massimo Sconvolto

In Germania c’è la cultura della legalit�?. Anche perchè la se sbagli paghi.
Un esempio banale: prendi un mezzo pubblico senza biglietto? Vai in galera.
- http://www.ciaglia.net Vincenzo Ciaglia
  
  Ciao, ti ricordo che non siamo ad Annozero. Quindi niente politica.
  - http://massimosconvolto.wordpress.com Prof. Massimo Sconvolto
    
    Non mi sembra di fare politica.
    Si parlava della Germania, paese che conosco bene, e ho solo fatto un esempio del perchè la c’è più rispetto della legge.
    Non dirmi che se parlo di pirateria software faccio politica.
    Grazie
    - GiordanoB
      
      Per un mancato biglietto si va in galera? E se uno uccide cosa ti fanno? Mettono in galera anche i tuoi parenti fino a 5 livelli di gerarchia? Immagino abbiano carceri grandi come citt�?.
      Se è così tutto sommato mi trovo bene dove mi trovo.
      Non conosco il caso specifico della Germania, ma dubito che sia così.
      Suvvia, non è con punizioni super-severe che nei moderni governi si risolvono i problemi, in acluni stati dell’america c’è la pena di morte eppure gli omicidi ci sono e come… Anche perché il carcere è (e sono d’accordo) concepito come luogo per il recupero degli individui alla societ�? civile. Se uno va in carcere per non aver fatto il biglietto sono sicuro che quando esce, gli autobus, inizier�? a dirottarli.
      
      Bisogna fare cultura e far capire che c’è convenienza a comportarsi secondo certe regole civili e morali.
      Fanno tutti solo quello che conviene. Ed il software libero conviene: quasi a tutti attualmente e sul lungo termine a tutti.
      
      Prof., usiamo con moderazione la forca. (Spero solo che lei sia prof. di Agricoltura dell’Antico Egitto e non di qualche scienza umanistica).
      - http://massimosconvolto.wordpress.com Prof. Massimo Sconvolto
        
        In Italia purtroppo non c’è convenienza a far capire che è meglio vivere secondo regole civili. L’ita(g)liano è refrattario.
        E’ una vita che esiste il software libero, nel caso de quo OpenOffice, e si ostina ancora a piratare le copie di M$ Office.
        In Italia sdervono legge severe e ancor più la certezza della pena cosa che latita clamorosamente.
  - http://saro14.wordpress.com/ Saro
    
    @ Vincenzo : La tua correzione mi sembra alquanto fuori luogo… era evidente il riferimento alla pirateria software, che MOLTO probabilmente, è il motivo principale di diffusione di MS Office.
    - http://www.ciaglia.net Vincenzo Ciaglia
      
      @Saro: il commento è stato modificato in quanto conteneva frasi contro il Ministro Bondi.
      - http://massimosconvolto.wordpress.com Prof. Massimo Sconvolto
        
        Onestamente non mi sembra di aver parlato male di nessuno.
        Mi sembrava di aver inserito semplicemente qualche riferimento legislativo.
        Da qui a dire che ho usato parole contro qualcuno ce ne vuole.
        Se tu hai avuto l’idea che parlassi male di qualcuno analizzando i riferimenti legislativi è una tua opinione non la mia.
http://www.kensan.it Sandro kensan

Sbagliate tutti:

Country OpenOffice OpenOffice MS Office MS Office
Poland Poland 22 % 22% 68 % 68%
Czech Republic Czech Republic 22 % 22% 76 % 76%
Germany Germany 21 % 21% 72 % 72%
France France 19 % 19% 76 % 76%
Italy Italy 18 % 18% 81 % 81%
Spain Spain 15 % 15% 80 % 80%
Belgium Belgium 14 % 14% 85 % 85%
Sweden Sweden 13 % 13% 68 % 68%
Austria Austria 12 % 12% 85 % 85%
Luxembourg Luxembourg 12 % 12% 81 % 81%
Switzerland Switzerland 11 % 11% 85 % 85%
Canada Canada 11 % 11% 79 % 79%
Hungary Hungary 11 % 11% 77 % 77%
Australia Australia 10 % 10% 78 % 78%
United States United States 9 % 9% 75 % 75% 3.3 % 3.3%
United Kingdom United Kingdom 9 % 9% 80 % 80%
Netherlands Netherlands 8 % 8% 88 % 88%
Brazil Brazil 8 % 8% 85 % 85% 0.7 % 0.7%

http://www.webmasterpro.de/portal/news/2010/02/05/international-openoffice-market-shares.html

L’errore su OO.o è del +-5%
Poi si dice che esistono probabilmente molti falsi positivi per via del fatto che i font dei trial di MSOffice rimangono anche quando il programma è scaduto.

Quindi in Italia OO.o è usato dal 18% degli italiani con un errore del +-5 punti percentuali. Aspettando nuove statistiche italiche…:)