>
MENU
ubuntu_logo_hd_wallpaper

Ubuntu: e oggi vogliamo dare i numeri

chromium1

Google Chrome: per Linux proviamo CrossOver Chromium

4 novembre 2008 Visualizzazioni: 405 Business, Software

Firefox cresce sempre più, ma Linux arranca

Guardando i dati delle ultime analisi di mercato fornite da Net Applications possiamo darvi una buona e una brutta notizia. Quale volete prima? Meglio la buona: Firefox è ormai prossimo ad ottenere il 20% dell’intero mercato dei browser. La cattiva? Linux negli ultimi mesi ha perso un bel po’ di terreno.


Secondo Net Applications Firefox è passato dal 19.46% di share al 19.97% nel solo mese di ottobre. Dall’altra parte della barricata, Internet Explorer continua a perdere terreno, passando dal 71.52% al 71.27%, e si è ormai guadagnato l’appellativo di software che riesce a perdere più facilmente quote di mercato rispetto agli altri sei concorrenti. Dall’inizio dell’anno, infatti, IE ha perso ben 4.2 punti percentuale, mentre Firefox ne ha guadagnati 2.99, Apple Safari 0.75, Google Chrome 0.74 e Opera 0.13. Tuttavia, la situazione degli altri browser negli ultimi due mesi non è proprio brillante.

L’unico che è riuscito a fare un bel salto in avanti è stato Opera, che è passato dal 0.69% al 0.75%. Apple Safari invece è passato dal 6.65% al 6.57%, Chrome dal 0.78% al 0.74% e Netscape dal 0.63% al 0.45%. Parlando di sistemi operativi, invece, la situazione di GNU/Linux non è proprio brillante mentre quella di Windows è più che rosea.

Il sistema operativo di casa Microsoft continua a guadagnare quote di mercato. Ad oggi detiene circa il 90.46% dell’intero settore mentre Mac OS e Linux seguono, rispettivamente, a 8.23% e 0.71%. La situazione del pinguino desta preoccupazione. Nel solo mese di ottobre le sue quote sono scese dal 0.91% al 0.71%. Ma è anche vero che questi dati non sono mai attendibili al 100%. Seconda la vostra opinione a cosa può essere imputato questo calo?

FONTE: TG Daily

di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net

twittergoogle_pluslinkedinmail
  • Gianni Pinotto

    questo calo sembra proprio strano soprattuto ora che asus, dell, acer (e altri) incominciano a vendere pc con linux installato, secondo me può essere data dal prolungamento delle vendite di xp fino alla fine del 2009!

  • Alessandro

    Secondo me il calo di Linux è dovuto alla fiducia che una parte di mercato ha recuperato nei confronti di Microsoft con lo svelarsi della roadmap di Windows Seven. Secondo me andrà avanti così pure a novembre (a seguito della presentazione della pre-beta al PDC e successivamente della onnipresenza della stessa su p2p), poi per dicembre se non escono con altre novità si potrebbe tornare a una diminuzione di Win.

  • http://www.malex.org malex

    Sarebbe interessante sapere in che modo Net Application ricava i suoi dati. E poi queste quote di mercato a cosa si riferiscono? Ai desktop, ai server, a cosa? E cosa vuol dire quota di mercato? Tante domande senza risposta…

  • Sale in cattedra

    Al fatto che sempre meno gente intelligente visita i siti spazzatura monitorati da Net Application

  • Di ME

    Linux perde mercato = falsa statistica, la statistica dice che totmila PC vengono venduti con Windows Vista … e allora, sei obbligato a comprarli con Vista? quanti di questi PC pero’ RESTANO con vista? quanti downgradati a XP, quanti convertiti a Linux? ovviamente non c’e’ modo di sapere questo dato e tanto meno il markettaro di ballmer vuole che si sappia…

  • Stefano A.

    Al fatto che linux è sempre una ..promessa. La versione più cool e più attesa è ..la prossima , la versione dopo posso installare un programma e decidere DOVE metterlo è ..quella dopo la prossima …la versione che va bene è quella dopo …quella più bella con kde 4-5-6 compiz 7-8-9 è ..la prossima , etc. Traduco? troppi annunci , troppe distro , troppi desktop ( si mi dispiace per quelli che rompono i cosidetti con la libertà ,se c’era solo gnome o kde e si lavorava TUTTI su UNO e lo si faceva andare DA SUBITO a quest’ora era meglio.)
    Devo spiegare ? ok. ..qualche esempio.
    1) chi si ricorda LISA ? il demone ( ma cosa è un demone per un utonto ..mah ) che andava configurato per poter vedere la rete di condivisioni locali windows…che minchiata. Bacato, lento ..etc.
    2) vai su una share di rete vuoi aprire un filmato di 500 mega …te lo copia prima tutto in locale e poi te lo fa vedere ( forse …se tutti i pirlotti che reinventano di continuo la ruota si sono messi d’accordo: xine, gxine, amarok, totem, mplayer, vnc …NESSUNO che vada come deve andare , madonna santissima ..)
    3) apri un doc in una share di rete con openoffice …non va. Te lo devi copiare in locale…fico.

    4) installi un programma , magari tutti i programmi per internet con winzoz te li installavi in “c:\programmi\internet” ( visto che c’è già windows a fare casino almeno io mi sforzo di stare un pelo in ordine ) con linux…ah, beh mi spiace: lo installa dove vuole lui. ( e subito il nerd a dire “ma certo , bisogna compilarlo con -prefix.. ma vai al diavolo. Io ne sono capcace ci lavoro ma gli user in giro NO e non hanno, giustamente , il dovere di saperlo fare.)

    5) praticamente tutti sti problemi e ce ne son o altri sono irrisolti da anni.. Si, ok, non si pianta va bene ( io ci lavoro NON sono un fan di winz. ) ma per il desktop ..è e continua ad essere lontano dalle esegenze degli utenti. Linux è scritto da geek che per loro natura non pensano come utonti ( per fortuna loro ) ma per sfortuna …scrivono per lo più per geek ( anche se la situazione è migliorata , siamo ancora ..distanti, mi spiace. )

  • mah

    E’ perché bisognerebbe avere un’opinione su cifre decimali, provenienti da UNA singola fonte?

    Mah.

  • poiuyt

    Ma davvero ancora qualcuno crede alla sciocchezze pubblicate da NetApplication?

    Non pubblica NULLA riguardo ai siti che misura, ne quanti, ne’ quali sono!

    Quella roba vale ZERO!

    Mi stupisco davvero nel vedere che persone e giornalisti diano peso a delle cose cosi’ inconsistenti.

  • Jakkar

    io penso che questo sia il solito flame… guardate cosa è riuscito a scrivere quel Stefano A.!!
    Tutte cose senza senso… credo che la base delle diversità tra i duoi S.O. sia la filosofia! Uno è libero e l’altro no… tutto qui!! certo è più facile prendere la cocacola e bere quello che neanche riesci a pronunciare che prendere l’ingredienti e fartela da solo… Poi tutti i discorsi sul fare di linux uno standard vengono o da ignoranti o da utonti winzoz, perché sarebbe proprio l’uccisione dell’open source creare uno standard rigido!! cmq GNU fornisce una lista di programmi ufficiali… tanto per la cronaca!

    Per quanto riguarda la validità dei sistemi unix-like vs windows è risaputo qual’è il migliore….

    le statistiche vabeh…. è come dire “la benzina è la migliore di tutti i combustibili per le macchine” ….

  • JD

    Amministro un forum dedicato alla MTB e dalle statistiche del sito effettivamente risulta un calo degli utenti gnu/linux nel mese di ottobre:

    Visite: 50.793. Intervallo 01/10/08 - 01/11/08
    1. Windows 50.558 93,83%
    2. Macintosh 2.221 4,12%
    3. Linux 939 1,74% <<<
    4. SymbianOS 67 0,12%
    5. iPhone 52 0,10%

    Visite: 53.882. Intervallo 01/09/08-01/10/08
    1. Windows 47.581 93,68%
    2. Macintosh 1.898 3,74%
    3. Linux 1.108 2,18% <<<
    4. iPhone 71 0,14%
    5. SymbianOS 65 0,13%

  • Shaitan

    qui http://www.w3counter.com/globalstats.php tra ottobre e settembre si registra un aumento del 5% rispetto a settembre e un 20% rispetto a ottobre 2007

    Il campione di w3counter è di 46 milioni di visitatori univoci su 16 mila siti

    net application dichiara un ottimo campione (160 milioni di visitatori unici, anche se è troppo schiacciata su siti commerciali, il 46% e americani)

    il valore assoluto molto basso fa diventare le oscillazioni percentualmente enormi (come quando, guardando net apllication sembrava che linux avesse guadagnato il 50% passando da 0,6 a 0,9 in pochi mesi)

  • andy

    Statistiche che lasciano il tempo che trovano, boom inaspettati della piattaforma pinguino equivalgono al 99% all’ aumento di utilizzatori utonti.
    Cosa della quale, spero conveniate, nessuno ha bisogno.

  • poiuyt

    Secondo me un blog serio simili notizie dovrebbe SMONTARLE, non riportarle!

    Perché è evidente che si tratta di stupidaggini: una statistica VERA, per essere attendibile, deve anche fornire il campione usato e pubblicare i dati raccolti.

    Net application non pubblica NULLA, ZERO!
    Lo dice lei, e bisogna pure credergli…

    Come se un’azienda non sia influenzabile pagandogli del denaro…

    Mi dispiace molto vedere che l’autore dell’articolo si sia limitato a riportare una frasetta alla fine in tal senso, quando questo doveva essere il presupposto per parlare di quei dati farlocchi.

  • andy

    non è la prima volta che quelle stats segnano un decremento mensile, ma le volte precedenti in cui è successo già a partire dal mese successivo le quote sono risalite

    quindi o sono in malafede, o inaffidabili oppure la quota linux è talmente bassa da far sembrare un -0.20% una catastrofe

  • Stackx

    Vabbe’ Vincenzo, ho capito. Secondo me stai giocando un gioco furbetto, e un tantino sporco. Ben sapendo a che tipo di utenza ti rivolgi, utilizzi da un po’ di tempo a questa parte queste pataccate per fare un po’ di baccano e vedere aumentati i commenti e le visite. Per te sarà anche gratificante, ma a me francamente sto sistema mi ha stufato.
    Statte bonu.

  • http://www.tuxjournal.net Vincenzo Ciaglia

    @Stackx: va bene. “TuxJournal. Webzine di informazione su GNU/Linux, Tecnologia e ICT Business”. Questo, che ti piaccia o no, non è gioco sporco ma ICT Business. Togliamoci pure il gusto di discutere su cose che ci riguardano e poi … magari parliamo del fatto che Massa ha perso il mondiale all’ultima curva? Eppure mi pare di avervi offerto un bel po’ di cose in questi ultimi 19 mesi, non mi sembrano molto rispettose queste insinuazioni. A pensare che sto/stiamo portando avanti questo progetto per farlo diventare qualcosa di molto piu’ serio nei prossimi mesi. Insomma, non è gratificante.

  • Mattia

    Credo che le statistiche fatte in questo modo non siano molto affidabili. In fondo si tratta di contare dei numeri ip. Nulla di più vacuo ed inaffidabile come parametro. Sarà anche vero ci sia un calo, forse qualcuno che ha provato Linux è tornato sui suoi passi. E’ possibile. Quello che comunque mi sembra di constatare è che l’attenzione verso questo sistema operativo è crescente. Nel 2001, quando ho installato con successo il mio primo sistema Linux (il mio primo tentativo, andato male, era stato già 4 anni prima) pochi lo conoscevano ed effettivamente c’erano parecchi problemi per chi non avesse abbastanza pazienza. Da allora le cose sono cambiate molto. Sia perché molti problemi di fatto sono spariti e altri in gran parte ridotti, sia perché c’è gente che si interessa a questo sistema anche se non ha alcuna competenza informatica. Non è ancora il tempo di un Linux di massa (penso che molti lo provino con curiosità, ma tornino indietro), ma se aziende come Canonical, Dell, Asus, HP ecc continueranno ad investirci si potranno raggiungere ottimi risultati. Anche perché dietro lo sviluppo di questo sistema, ricordiamocelo, ci sono tutte (tranne MS) le più importante aziende al mondo nel campo informatico.

  • Giacomo

    la verita’ e’ che grazie a ubuntu sempre piu’ utonti si avvicinano a linux, che sono la maggioranza;
    tutto il resto e’ sui server!

    non posso azzardare alcun numero, ma a naso direi che l’utenza del pinguino e’ aumentata negli ultimi mesi.
    In questi casi mi fido molto piu’ del mio naso che di “dichiarate” statistiche!

    un tempo firefox era il mio preferito, ma da quando si sta gonfiando nella mia ram senza alcun motivo preciso ho deciso di passare ad Opera … era cosi’ bellino quando era cucciolo

  • Reef

    Altre statistiche lo da in aumento altre in diminuzione..
    http://www.w3counter.com/globalstats.php
    Mmah!!

  • http://ubuntolo.wordpress.com Paolo Manfrin

    Le statistiche nel settore informstico che diano MS in ripresa, sono di parte. Risulta da più fonti che MS sia in costante calo, che l’insoddisfazione degli utenti sia in vostoso… calo, se invece parliamo di utonti quelli sono sempre contenti dei bidoni a pagamento di MS. Cmq dire e scrivere che GNU/Linux detiene lo 0,71% del mercato SO farebbe scompisciare dalle risate anche mio figlio che ha 6 anni. Diciamo che gli utenti Linux non comprano il pc col software preinstallato… Windows, ma si arrangiano e quindi come si può monitorarli? Quelle statistiche hanno almeno due anni!!!

  • http:archidee.altervista.org stezano

    e’ chiaro perché aumentano i windows: perchè aumentano (esponenzialmente) le persone che comprano un computer. chi passa a linux non è uno che non ha mai avuto un computer. l’aumento del “primo acquisto” computer (quindi acquisto windows) porta ad una diminuzione delle quote di linux e mac. Ovviamente linux acquista una parte di quelli (diciamo una percentuale x) che hanno il computer da più tempo, ma visto che l’aumento di chi si compra il computer è in costante aumento (scusate il bisticcio di parole) la percentuale per forza diminuisce: la percentuale dei nuovi conquistati da linux = xy/ky dove x è la percentuale di conquiste linux fatte verso i possessori di computer da z anni (mettiamo quattro anni, ovvero le persone che hanno da almeno quattro anni il computer), y è il numero di queste persone (che possiedono computer da z anni, ovvero che hanno comprato il computer z anni fa), k una costante con k>1 che rappresenta il rapporto degli acquisti tra z anni fa ed ora (mettiamo che sia costante, ovvero che ci sia un aumento costante dei primi acquisti nel tempo, plausibile in tempi di pil mondiale in crescita).
    come si vede la percentuale dei nuovi conquistati da linuxi linux=x/k, quindi è per forza in calo.

    detto questo, bisognerebbe poi vedere i numeri assoluti di quanti hanno linux (presumibilmente in costante aumento) e se la x di cui sopra sia costante o in diminuzione.

    scusate se sono stato complicato