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26 agosto 2009 Visualizzazioni: 508 Software

Disponibile Mandriva Linux 2010 Beta

Prima dell’avvento di Ubuntu, la distribuzione francese era considerata come una delle più user-friendly che potesse offrire il mercato.


Nonostante i continui sforzi, nelle classifiche di DistroWatch, Mandriva Linux continua a non trovare un modo per risalire la china e portarsi subito alle spalle delle prime tre della classe: Ubuntu, Fedora e openSUSE. Vuoi per la mancanza di un adeguato piano di promozione e forse un po’ per sfortuna, l’ottimo lavoro degli sviluppatori francesi non paga molto in termini di visibilità. Nonostante ciò, resta una distribuzione di ottimo livello. Ad ogni rilascio, dunque, si spera che le cose cambino. Anche con Mandriva Linux 2010, oggi disponibile in versione beta e nella variante a scelta tra KDE o GNOME. Tra le novità segnaliamo l’utilizzo di Plymouth per quanto riguarda la gestione del boot splash, la riscrittura totale di Netprofile e l’introduzione della prima GUI per Tomoyo, un’implementazione “mandriviana” del Mandatory Access Control. Per concludere, c’è il Kernel Linux in versione 2.6.31 rc6. Dopo la Beta seguiranno due Release Candidate mentre il rilascio finale è previsto per il 3 Novembre.

Mandriva-Linux-2010-Alpha2-1

FONTE: Mandriva

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  • http://sixthevicious.wordpress.com/ Six110
  • Claudio1453

    Sono d’accordo con Six110 Mandriva è la più semplice e comoda da usare con un panello di controllo che non ha niente da invidiare a windows. Unico punto negativo, sopratutto per chi ha pc un pò vecchiotti, che è più pesante di ubuntu/kubuntu.

  • ErnstFree

    Pienamente d’accordo con voi, il mistero è: come mai una distro così ben fatta non abbia la diffusione dovuta?
    Mandriva si caratterizza per:
    - ottima integrazione del desktop;
    - ottimo e sempre più completo centro di controllo;
    - buon sistema di gestione dei pacchetti;
    - ottimo sistema di sviluppo;
    - ottima community;
    - ottimo parco software;

    … forse … pessima gestione della ditta …

    • killer1987

      hai centrato in pieno il punto principale.. *pessima* gestione della impresa, io ci collaboro e me ne sono dovuto accorgere sulla mia pelle..

  • http://www.owoelwo.info owoelwo

    @Claudio1453
    Mandriva pesante? non so, io la trovo piu’ leggera di ubuntu, tanto che la uso sul mio eeepc 701, che non è proprio rinomato per la potenza!
    Velocissima al caricamento e la trovo perfettamente configurata e configurabile per il mio piccolino!

  • NeoSlack

    Quando ho letto che Mandriva è meno user friendly di Ubuntu, mi sono chiesto “chissà cosa intendono loro per user-friendly?”… e la risposta che mi sono dato è “probabilmente la Mandriva non l’hanno mai neanche installata”.

    Io ogni versione di Ubuntu (e Suse, e altre..) la installo e la provo. Pur essendo uno smanettone, sul lavoro cerco un sistema che non mi crei problemi, che vada e che per fare le cose non mi faccia diventare matto. E per questi motivi sono anni che uso Mandriva pur continuando a provare le altre distro.

  • luca79

    Perché Mandriva non riesca a imporsi è sicuramente dovuto alla mancanza di investimenti in spot vari—> vedi ubuntu che sarebbe senza Canonical.
    In quanto distro io la utilizzo senza problemi.
    Semplice, smanettevole, leggere, straconfigurabile. i DE vari, ..senza necessariamente installare solo ubuntu o kubuntu.
    Se si vuole qualcosa del genere mandriva ha la versione live! ..La comunutà è attiva e disponibile.

    Vorrei tanto capire chi si occupa, prima di scrivere articoli, di verificare le caratteristiche tecniche di una distro e con quali criteri?

  • Manlio

    Ho “dovuto” aggiornare un pc file-server/tuttofare con Mandriva 2006 ed ho tentato di passare a Mandriva 2009.1, purtroppo il maledetto fakeraid nvidia non e’ stato riconosciuto (oppure non ho usato le opzioni giuste x il kernel????????)!!! Fatto sta che avevo anche un DVD con OpenSuSE 11.1, ho provato quello!
    Boh, ha riconosciuto il RAID al volo ed ho potuto installare. Alla fine, il tempo e’ denaro ed in certe situazioni non si puo’ perdere tempo per cercare di capire… avendo gia’ la soluzione, ho dovuto cambiare distro, senza farlo troppo pesare al cliente che anzi si preoccupava della funzionalita’. Posso affermare che il sistema si configura per fare esattamente le stesse cose, e ci mancherebbe…ma la comodita’ e funzionalita’ del MCC di Mandriva rimane insuperabile. Per me, MCC vs YAST2 = 3-1…al cliente adesso resta l’ impressione che la OpenSuSE sia l’ ultimo grido come distribuzione…per esperienza, le uso entrambe, NON E’ COSI!!!
    Mandriva toujour :-D