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18 dicembre 2014 Visualizzazioni: 1391 Copertina, Hardware

Andromium: quando lo smartphone diventa PC

Si chiama così il nuovo progetto lanciato su Kickstarter. Ecco tutti i dettagli ed un video di presentazione. Avrà successo? Chi lo sa.


La voglia di utilizzare il proprio smartphone come un normale PC è insita in un numero abbastanza elevato di utenti, che siano essi Android, iOS o Windows Phone. E così, negli ultimi anni, un bel numero di progetti volti a permettere proprio questa mutazione hanno fatto il loro debutto. Il più delle volte fallendo miseramente. Ma da qualche giorno qualcuno ci sta riprovando: Andromium, una nuova startup, ha lanciato il suo omonimo progetto su Kickstarter, sperando di riuscire a raccogliere i fondi necessari per diffondere su larga scala una nuova e interessante applicazione.

Ma, esattamente, cos’è quest’Andromium? In poche parole, si tratta di un’app Android e di una docking station (opzionale) che permette di collegare un qualsiasi device equipaggiato con il sistema operativo di Big G ad hardware esterno (tastiera, mouse, monitor, TV) variando al tempo stesso lo stile di visualizzazione delle applicazioni. Dopo essere stato collegato alla docking station (che può anche essere una qualsiasi) ed aver avviato l’app, l’utente si ritrova di fronte ad un’interfaccia grafica in pieno stile Windows 7, ma in realtà, il sistema operativo utilizzato resta sempre Android.

�? presente un desktop, una barra delle applicazioni e tutto ciò (o quasi) che siamo abituati a vedere quando siamo di fronte al monitor.

A differenza degli altri progetti simili lanciati negli scorsi mesi o anni, gli sviluppatori di Andromium hanno bisogno di fondi ben meno elevati: “solo” 100.000 dollari, che non sono nulla se confrontati ai 32 milioni di dollari richiesti da Canonical con il suo Ubuntu Edge. Ricordate? Se vogliamo scoprirne di più non ci resta che fare un salto su questa pagina.

Fonte: Liliputing

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