3 settembre 2010 Visualizzazioni: 501 Business

Anche l’Ucraina utilizzerà solo il pinguino, addio Windows

Dopo la Russia, anche un altro paese dell’est ha deciso di affidarsi solo ed esclusivamente al software libero e al sistema operativo del pinguino.

Sembra essere diventata una vera e propria tendenza, ormai, quella di creare distribuzioni GNU/Linux di “stato”. Soprattutto nei paesi dell’est Europa, infatti, sta prendendo sempre più piede il pinguino come unico sistema operativo nell’ambito della pubblica amministrazione. L’obiettivo, inutile dirlo, è quello di ridurre drasticamente i costi di licenza dei software utilizzati, in primis quelle del sistema operativo.

E così, dopo l’esempio della Russia, pare che anche l’Ucraina sia pronta a sviluppare una distribuzione Linux a prova di dipendente statale. Sul comunicato - illeggibile per noi ma non per Google Translate - si legge infatti che seconde le prime stime degli addetti ai lavori, l’utilizzo di software libero e di sistemi operativi basati su Linux porterà ad una riduzione dell’87% dei costi. Non male, veramente non male. A quando iniziative simili anche in altre parti del globo?

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http://www.shadowlionheart.it SHADOW LIONHEART(c) - Mannara Valentino Francesco

Inutile dire che l’Italia arriverà come sempre ultima a queste iniziative, grazie all’Open Source i costi possono essere tagliati notevolmente e molti non lo vogliono capire.
Che poi non è solamente una questione economica ma anche in senso di affidabilità e stabilità Linux non lo batte nessuno!
Ma ci vogliamo svegliare?
asd

Si ma mettiti nei panni del dipendente statale medio, non-esperto ne appassionato di pc, che si ritrova davanti una cosa nuova diversa dal solito (una distro qualsiasi con un de qualsiasi)… tieni in mente la sua reazione e contemporaneamente pensa ai soldi che dovremmo spendere per “Educare” i dipendenti ad usare il software correttamente…
- http://www.linuxteam.info 0disse0
  
  una volta si usava la penna stilografica e il tampone e se il dipendente statale diceva di non saperle usare… o non essere “appassionato”, lo fanculizzavano istantaneamente.
  
  Che senso ha oggi, che la penna stilo e il tampone sono il computer, sentir dire ancora a dei lavativi geneticamente immodificabili che “non sono appassionati” di computer?
  
  O lo sai usare (e al limite impari) o te ne vai e liberi un posto di lavoro per altri 100 che lo sanno usare anche meglio di te… carissimo (in tutti i sensi) impiegato pubblico…
  - Federico L.
    
    hai scritto come un libro stampato ! :-))
    Ho piene le scatole di gente che non vuole imparare e che vuole vivere di rendita su ciò che a mala pena ha imparato a scuola.
    Fora di bal gli ignoranti, andassero a zappare i campi.
- Luigi C.
  
  Cerchiamo di finirla con questi commenti. Si installa linux e basta. Io ho installato su due computer a due famiglie diverse e con livello di scolarizzazione basso (contadini e operai) Ubuntu 10.4. Risultato? Sono entusiasti la frase magica non prendete virus e non ha bisogno di antivirus ha fatto sì che non facciano più avviare il pc con il secondo sistema operativo (WinXP).
  Le cose si devono provare senza il bisogno di fasciarsi la testa prima.
  Lunedì ne installerò un altro…. a richiesta
meio

al dipendente statale gli fai una interfaccia simil windows e sei a posto, al limite gli spari-finalmente- qualche calcio in cu.lo e vedrai che si adatta pure lui.
http://massimosconvolto.wordpress.com Prof. Massimo Sconvolto

Purtroppo l’italiano medio continuerà a dormire e i governanti, che sono li perchè li hanno votati e questo ti dice il livello del popolo sottostante, continueranno a far fare affari a microsoft in cambio di laute tangenti.
Guardacaso Brunetta non si è rivolto al software libero che geneticamente è lontano dall’ottica delle tangenti ma si è rivolto a microsoft.
http://massimosconvolto.wordpress.com/2010/01/05/brunetta-loves-microsoft/
picio

il problema è che quelli che prendono le decisioni, non sanno neanche di cosa stiamo parlando …..
- http://massimosconvolto.wordpress.com Prof. Massimo Sconvolto
  
  E allora mandiamoli a casa.
  Impegnamoci perchè questo stato di cose cambi.
LucaINAIL

Sono un dipendene pubblico probabilmente “anomalo” dato che utilizzo per uso personale Linux (ubuntu, ubuntu based) da oltre un anno e sono pienamente soddisfatto del passaggio. Quanto alla P.A. specie quella in cui lavoro il passaggio all’open source sarebbe assolutamente possibile. Infatti questa è una delle poche amministrazioni completamente informatizzata e di consueguenza chi ci lavora potrebbe benissimo passare a Linux (specie se camuffato da XP… :-)) Se poi si considera che tutti gli applicativi più importanti sono web based o addirittura (specie x contabilità) in DOS (si avete letto bene!) il passaggio all’open source sarebbe tecnicamente possibile.