11 novembre 2010 Visualizzazioni: 434 Business

Anche la Apache Foundation si scaglia contro Oracle

Oracle continua ad escogitare dei metodi per “chiudere” sempre più, imponendo quindi delle restrizioni non proprio galanti, ciò che fino a qualche anno fa era il simbolo dell’opensource.

In un’altra mossa a sorpresa pare che l’azienda di Larry Ellison sia intenzionata a sottoporre al Java Community Process (JCP) una nuova versione del linguaggio con all’interno delle restrizioni non da poco sull’utilizzo di Java stesso. A lanciare l’allarme questa volta è l’Apache Foundation che invita tutti i membri del JCP a boicottare la decisione di Oracle e votare contro la revisione del linguaggio.

“Perché dovremmo continuare a stare in un’organizzazione dove le regole non contano e dove la comunità viene continuamente bypassata?”, ha tuonato Jim Jagielski, presidente e cofondatore dell’Apache Software Foundation (ASF). In pratica, l’Apache Foundation pretende che non vengano più imposte restrizioni Field-of-Use (FOU) sulle versioni open source di Java. E questa volta è talmente determinata nella sua battaglia che è anche pronta a lasciare il suo posto nel JCP.

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visnotjl

Superior stabat lupus……
- gna
  
  :-D
Davide

Non capisco questo cannibalismo insensato.. Oracle sta rovinando anni di lavoro e calpestando le idee di molte persone che hanno dedicato la propria vita al progetto Java..
- asd
  
  …e non capisco perchè a IBM fù vietata la transizione(che avrebbe potuto veramente rilanciare sun verso nuovi livelli visto che avevano anche visioni molto simili)ma per oracle invece non hanno nemmeno aperto bocca quando ora sta cannibalizzando tutti i loro progetti e rovinando un’azienda importantissima sia come progetti che come storia.
http://www.shadowlionheart.it SHADOW LIONHEART(c) - Mannara Valentino Francesco

Oracle è impazzita, ma del resto già diverso tempo fa prima dell’acquisizione definitiva di Sun da parte di Oracle si avvertivano già i primi timori.
I timori principali erano riguardanti OpenOffice e appunto Java, e dalla fuga dei loro dipendenti ora si capiscono molte motivazioni, cioè un altra società arrogante e senza scrupoli.
Spero che la società di Apache sia una di quelle che faccia il sedere a Oracle, senza contare che ci si scaglierà per bene anche Google se le cose andranno avanti così.
Comunque sia speriamo che LibreOffice sia al di sopra di OpenOffice e che la Document Fondation possa far vedere come si lavora seriamente, sperando anche in un miglioramento dell’interfaccia grafica e della compatibilità con le macro che sarebbe ora.
- http://santec.noblogs.org Federico
  
  Già anni fa, Oracle comprò InnoDB, e Widenius gridò di gioia: “evviva, abbiamo venduto il nostro storage engine più avanzato al nostro concorrente più pericoloso, vedrete come lo farà progredire!”. E Oracle confermò: “implementeremo delle funzionalità che nemmeno immaginate!”. Ovviamente si limitarono a correggere i bug.
  Poi Oracle comprò BerkeleyDB. La versione storage engine fu saggiamente eliminata da MySQL, affermando che volevano tanto bene a Oracle ma non gli interessava più sviluppare quella libreria (strano, il loro bugzilla era pieno di patch che avrebbero creato un sistema di transazioni fantascientifico e che aspettavano solo di essere approvate… hehehe)
  Poi Oracle comprò Sun. Qualcuno gridò: “evviva, adesso OpenOffice speccherà la mutanda!”. Si è visto. Qualcuno gridò: “evviva, adesso OpenSolaris diventerà il miglior sistema operativo del mondo!”. E’ morto. Qualcuno gridò: “evviva, ora MySQL avrà tutte le funzionalità di Oracle!”. E come no! Qualcuno gridò: “evviva, ora Java…”, ma stendiamo un velo pietoso. I migliori furono quelli che dissero: “ora Oracle produrrà l’hardware, il sistema operativo, il linguaggio e il database! Monopolizzerà l’universo e lo distribuirà con licenza GPL!”. Chi non capisce l’idiozia di questo ragionamento probabilmente non sa leggere, quindi è inutile commentare.
Matz

Dai che finalmente lanciamo il mio ruby. Forza Oracle, sei tutti noi!!!!!!!!!
Ratamusa

I profitti prima di tutto….E’ un’ironia, naturalmente.
Federico L.

Orracccle sta tentando di imitare microzzzzot sul suo stesso terreno che è notoriamente sempre in discesa (verso il peggio).
Sta a noi utenti smascerarla ed iniziare per esempio ad abbandonare Openofize ed installare SUBITO LibreOffice anche se in fase beta.
- asd
  
  Bhe a dir la verità microsoft sta cercando di puntare più sull’opensource,non dico che non sia closed source ma evitiamo di tirare in causa aziende quando non centrano come se apple o altre fossero così attinenti all’opensource.
  
  Per il resto Oracle sebbene se ne sia stata buona per il primo perido sta facendo quello che molti avevano temuto,cercando di imporlo piano piano per evitare il polverone sta cercando di tirare il collo a tutti i progetti rendendoli closed non capendo che è proprio per la loro natura open che essi hanno successo,un’inversione di marcia potrebbe equivalere a un allontanamento radicale da quei progetti che hanno fatto la storia dell’informatica.
  
  Quasi quasi la definerei Orrorcle piu che oracle! XD
amedeo

Il poveretto ha investito un mucchio di soldi nell’acquisto di SUN con la prospettiva di chiudere sempre di più i prodotti di ‘punta’ per poterci guadagnare sopra i soldi necessari a mantenere la sua barchetta. Abbiamo già visto come gli sia andata male con OpenOffice (con conseguente donaziona a terzi) e come stia rischiando lo stesso con MySQL. Probabilmente spera di riuscire a racimolare qualcosa con Java.