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Gvfs: il tuo terminale Android 4.0 anche su Ubuntu

29 gennaio 2013 Visualizzazioni: 12163 HowTo

Adobe Photoshop gratis anche su Linux!

La software house a capo di Photoshop ha deciso pochi giorni fa di distribuire gratuitamente Photoshop CS2. Anche se il software è sviluppato solo su piattaforma Windows e Mac OS X, è comunque possibile installarlo anche sulla nostra distro preferita. A farlo ci pensa Wine.

Pochi giorni fa, con un comunicato ufficiale, Adobe ha informato il mondo intero che è possibile scaricare in maniera completamente gratuita e legale Photoshop CS2. Nonostante si tratti di una release abbastanza datata (attualmente infatti Adobe è giunta alla versione CS6), sul Web si è scatenato il panico.

Dopotutto, si sa, una licenza per Photoshop ha i suoi costi non indifferenti e per non togliere di tasca preziosissimi euro, è un compromesso abbastanza accettabile.

Noi del mondo Linux, possiamo vantare l’alternativa da sempre gratuita GIMP ma, senza fare troppi giri di parole e con tanta onestà, è semplice affermare la superiorità in termini prestazionali e funzionali dell’editor di immagini targato Adobe.

E allora, perché non sfruttare anche noi quest’interessante opportunità? Ma fermiamoci un attimo. Photoshop non è disponibile solo per Windows e Mac OS X? Ovviamente sì, ma con le giuste mosse è possibile installarlo anche sulla nostra distro preferita, ad esempio Ubuntu.

L’attuale versione di Wine supporta perfettamente Photoshop CS2, così come le successive versioni (solo fino alla CS4). Sarà proprio Wine, dunque, a consentirci di installare Photoshop sulla nostra distro.

Se non l’abbiamo ancora fatto, installiamo subito Wine. Spostiamoci nell’Ubuntu Software Center e ricerchiamolo tra quelli disponibili. Confermiamo l’installazione cliccando su Installa e digitando la password di amministrazione del sistema.

wine

Al termine dell’installazione, avviamo il nostro browser preferito e raggiungiamo questa pagina per procedere al download della versione gratuita e completa di Adobe Photoshop CS2 per piattaforma Microsoft Windows.

A download terminato, apriamo l’installer di Photoshop CS2 con Wine e seguiamo la procedura guidata di installazione. Ad operazione conclusa, raggiungiamo la directory di installazione del software e, dopo aver cliccato con il tasto destro del mouse sul file PhotoshopCS2.exe, spostiamoci su Proprietà: dal tab Permessi, abilitiamo l’opzione Consentire l’esecuzione del file come programma.

Bene, non ci resta che avviare la nostra copia originale di Photoshop e lasciare spazio alla nostra creatività!

photoshop

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  • Marco

    cit. dall’articolo: “è possibile scaricare in maniera completamente gratuita e legale Photoshop CS2. Nonostante si tratti di una release abbastanza datata”

    cit. dal sito Adobe: “The serial numbers below should only be used by customers who
    legitimately purchased CS2 or Acrobat 7 and need to maintain their
    current use of these products.”

    non è gratis.

  • http://profiles.google.com/tartaclub Roberto Bergonzini

    Scaricare, utilizzare e diffondere, ammesso fosse davvero gratuito, un software obsoleto che poi ti lega indissolubilmente al software proprietario, E’ SEMPLICEMENTE DEMENZIALE!!!! Tipo spararsi sulle palle. Oltre tutto vorrei proprio sapere chi ha necessità di utilizzare le fantomatiche migliori performance di Adobe P. rispetto a Gimp. Forse un professionista della grafica? E poi, qualcuno può citarmi queste caratteristiche indispensabili ed uniche che avrebbe solo A.P.? Di solito vengono sciorinate da chi non conosce Gimp a sufficienza per rendersi conto che gli strumenti esistono anche nel programma open e free che gira sotto GNU/Linux.

    • The Designer

      solo per la corrispondenza pantone e CMYK (per cui si insegue la perfezione su chi la gestisce meglio) utilizzata da tutte le tipografie (dal bigliettino da visita alla gigantografia quindi anche dall’utente medio che in tipografia alla fine devono rifargli il lavoro) non vale la pena utilizzare gimp, quindi usare gimp è tipo spararsi davvero sulle palle.

      ..e questa è solo quella più eclatante:

      wikipedia:
      GIMP e Photoshop hanno differenti caratteristiche nelle gestione dei colori. Photoshop supporta immagini a 16 bit, 32 bit e a virgola mobile, gli spazi colori Pantone, CMYK e CIE XYZ. GIMP, invece, supporta solo limitatamente lo spazio CMYK con un plugin aggiuntivo limitato.[16]. GIMP non può supportare, per motivi legali, lo spazio colore commerciale Pantone.

      • sight

        e chissenefrega

        • Evviva i grafici

          Se ne frega chi ci lavora veramente e chi non usa i software solo per fare immagini hipster e per sentirsi “””grafico””” solo perchè sa mettere un font sopra un’immagine.

          • Stelvio Sciuto

            C’è il grafico “esecutore” e il grafico “ideatore”. Tra i due generi preferisco considerare tale chi ha iniziative in zucca, senza nulla togliere a chi dà vita a quelle IDEE con una buona dose di pratica manuale. Chi vince è il ciclista, non la bicicletta peraltro indispensabile.

  • matala

    http://www.omgubuntu.co.uk/2013/01/adobe-are-not-giving-photoshop-away-afterall
    La notizia è vecchia, non è affatto gratis… :-)

  • luca

    confermo, vi danno il serial solo perché hanno deciso di dismettere i server di licenza, questo NON autorizza assolutamente ad installare il prodotto chi non detiene una licenza valida… attenzione quindi!